Donate
sabato 14 settembre 2019
venerdì 13 settembre 2019
Contro Venere di Alessandra Merico (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
“Fosse anche stretto tra le mie dita, io
lo vedrò il tuo cuore bruciare all’inferno.” Così si apre “Contro Venere”, un libro che parla d'amore e
di guerra. Di una guerra d'amore ma non per l'amore stesso. Per amore della
guerra. Parla di armi e di baci. E di baci usati come armi. Parla di potere
all'interno dei rapporti. Parla di disturbi affettivi. E di due persone che
potrebbero amarsi ma non ne sono capaci. E per questo si annientano. "Certo
è che il libro che tenete tra le mani ha dentro una certa quantità di
esplosivo, e va maneggiato con cura. Quella cura che se manca uccide Venere.
Vediamo di non essere altri killer." Dalla prefazione di Davide Rondoni
Alessandra Merico nasce a Maglie (Le) nel
1986. Nel 2012 si diploma all’ “Accademia Internazionale di Teatro” di Roma. Nel
2013 vince il “Teglio teatro festival” in Valtellina con “ODI A SE. Soliloqui e
dialoghi di solitudini nell’Odissea” scritto, diretto e interpretato dalla
stessa e dal collega Giuseppe Zonno. Nel 2016, per Rai fiction, produzione
Endemol, prende parte a “Scomparsa” regia di Fabrizio Costa. Nel 2017 pubblica
con I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno la sua prima raccolta
poetica Contro Venere con la prefazione di Davide Rondoni.
Info link
giovedì 12 settembre 2019
POESIA SENZA CONFINI Omaggio a Tomaso Kemeny di Donato Di Poce (NUOVA EDIZIONE - i Quaderni del Bardo Edizioni per Amazon)
«La parola, come tale, si
riferisce a cose, idee, percezioni, sentimenti, fantasie, stati d’animo,
enigmi, azioni. Solo quando trova la forza di misurarsi con le necessità del
verso, solo allora può liberarsi dai limiti consentiti dall’argomentazione,
dalle pose retoriche, dall’abbraccio del consueto e preparare l’anima a
rinascere in un raggio di bellezza». (Tomaso Kemeny).
Donato Di Poce, ama
definirsi un ex poeta che gioca a scacchi per spaventare i critici. ( Nato a Sora – FR – nel 1958, residente dal
1982 a Milano ). Poeta, Critico d’Arte, Scrittore di Poesismi, Fotografo.
Artista poliedrico, innovativo ed ironico, dotato di grande umanità, e
CreAttività. Ha al suo attivo 23 libri pubblicati(tradotti anche in inglese,
arabo, rumeno e spagnolo) e 40 libri d’arte Pulcinoelefante. Tra le numerose pubblicazioni di Poesie ricordiamo: LAMPI
DI VERITA’, I Quaderni del Bardo Edizioni, di Stefano Donno, Sannicola(LC), 2017; UT PICTURA POESIS,
Dot.com Press, Milano, 2017; VITA, Poemetto, Il Sottobosco, Bologna, 2017; LABIRINTO
D’AMORE, Lietocollelibri, Como, 2013; LA ZATTERA DELLE PAROLE” Campanotto
Editore, Udine, 2005 e nel 2006 è stato ristampato e tradotto con testo inglese
a fronte, con traduzioni di Daniela Caldaroni e Donaldo Speranza, sempre per la
Campanotto Editore, Udine.; L’ORIGINE DU MONDE, Lietocollelibri , 2004.
Poemetto Erotico; VINCOLO TESTUALE, Lietocollelibri, Como, 1998 “opera prima”
in versi che era in realtà un’accuratissima scelta antologica, con testi
critici di Roberto Roversi, e Gianni D’Elia.
Info link
https://www.amazon.it/POESIA-SENZA-CONFINI-omaggio-edizione/dp/1080905219/ref=sr_1_20?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=stefano+donno&qid=1565509469&s=books&sr=1-20
Iscriviti a:
Post (Atom)