La prima raccolta di racconti di Amy Hempel fu pubblicata a metà degli
anni Ottanta, quando la scena letteraria americana vide un inaspettato
rinascimento della forma del racconto con l’arrivo di voci quali Raymond
Carver, Richard Ford, Jay McInerney, grazie anche al lavoro dell’editor
Gordon Lish, il maestro della limatura, della riduzione, della
semplicità stilistica. Queste quindici storie squisitamente raffinate
rivelano la leggendaria scrittrice nella sua parte più umana e vivace,
mentre introduce personaggi, solitari e alla deriva, alla ricerca di una
connessione. Le loro brevi vicende affrontano la nostra paura e i
nostri desideri, costringendoci a compatirli. I personaggi di Amy
Hempel, immediatamente vividi e sempre memorabili, hanno cuori lesionati e sono perseguitati dal dolore. Combattono per perdonare se
stessi e gli altri.
Nessun commento:
Posta un commento