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mercoledì 10 gennaio 2024
martedì 9 gennaio 2024
Soul of a Woman: Sharon Jones & the Dap-Kings
Soul of a Woman è il quarto album in studio del gruppo musicale statunitense Sharon Jones & the Dap-Kings, pubblicato il 27 gennaio 2010 dalla Daptone Records. L'album è stato prodotto da Gabriel Roth e Bosco Mann, e ha ricevuto recensioni positive dalla critica, che ha elogiato la voce potente e soulful di Sharon Jones, la musica energica e coinvolgente della band, e le tematiche positive e empowering dell'album.
Tematiche
Soul of a Woman è un album che esplora temi come l'amore, la forza delle donne, e la speranza. L'album è stato ispirato dalla vita personale di Sharon Jones, che ha affrontato diversi momenti difficili nella sua vita, tra cui la morte del padre, la lotta contro il cancro, e la depressione.
Musica
Soul of a Woman è un album che fonde diversi generi musicali, tra cui soul, funk, disco e R&B. L'album è caratterizzato da una musica energica e coinvolgente, che riflette la forza e l'energia della voce di Sharon Jones.
Citazioni
In un'intervista con Rolling Stone, Sharon Jones ha dichiarato che Soul of a Woman è un album "sulla forza delle donne". La cantante ha inoltre affermato che l'album è "un messaggio di speranza per tutti coloro che stanno attraversando momenti difficili".
Critica
Soul of a Woman è stato accolto positivamente dalla critica. Il critico di Rolling Stone, Will Hermes, ha dichiarato che l'album è "un capolavoro di soul moderno". Il critico di Pitchfork, Marc Hogan, ha dichiarato che l'album è "un'opera potente e commovente".
Soul of a Woman è un album importante nella discografia di Sharon Jones & the Dap-Kings. L'album rappresenta un passo avanti significativo nella loro carriera, e conferma il loro status di una delle band più innovative e influenti della scena soul contemporanea.
Altre fonti
- Recensione di Soul of a Woman su AllMusic
- Recensione di Soul of a Woman su The Guardian
- Recensione di Soul of a Woman su The New York Times
Analisi
Soul of a Woman è un album che si concentra sulla forza delle donne. L'album esplora le diverse sfaccettature della femminilità, dalla forza e l'indipendenza alla vulnerabilità e alla fragilità.
L'album è caratterizzato da una musica energica e coinvolgente, che riflette la forza e l'energia della voce di Sharon Jones. I testi sono spesso empowering e positivi, e incoraggiano le donne a credere in se stesse e a lottare per i propri diritti.
Soul of a Woman è un album coraggioso e provocatorio, che non lascia indifferenti. È un'opera importante nella discografia di Sharon Jones & the Dap-Kings, e rappresenta un passo avanti significativo nella loro carriera.
Alcuni esempi specifici di come le tematiche dell'album vengono esplorate nella musica e nei testi:
- La canzone "Love Is the Key" è un inno alla forza dell'amore. Il testo è un messaggio di speranza per tutti coloro che stanno attraversando momenti difficili.
- La canzone "I Can't Hold Back" è una celebrazione della femminilità. Il testo è un incoraggiamento alle donne a credere in se stesse e a lottare per i propri diritti.
- La canzone "Come with Me" è un invito alle donne a unirsi e a lottare insieme per un mondo migliore. Il testo è un messaggio di speranza per un futuro migliore.
X-Men - Giorni di un futuro passato: un classico moderno del cinema di supereroi
X-Men - Giorni di un futuro passato è un film del 2014 diretto da Bryan Singer e scritto da Simon Kinberg. È il settimo film della serie cinematografica X-Men ed è basato sull'omonimo arco narrativo dei fumetti.
Il film è ambientato in un futuro distopico in cui i mutanti sono stati sterminati dalle Sentinelle, un esercito di robot creati da Bolivar Trask per sradicare la razza mutante. Wolverine, l'unico mutante sopravvissuto, viene inviato indietro nel tempo nel 1973 per impedire a Trask di creare le Sentinelle.
Trama
Nel 2023, i mutanti sono stati sterminati dalle Sentinelle, un esercito di robot creati da Bolivar Trask per sradicare la razza mutante. Wolverine, l'unico mutante sopravvissuto, viene inviato indietro nel tempo nel 1973 per impedire a Trask di creare le Sentinelle.
Wolverine si unisce a Charles Xavier, Erik Lehnsherr e altri X-Men del passato per fermare Trask. Tuttavia, la missione si rivela più difficile del previsto, poiché i mutanti del passato devono affrontare le loro differenze e i loro pregiudizi.
Recensioni
X-Men - Giorni di un futuro passato è stato accolto positivamente dalla critica. Il film è stato elogiato per la sua storia, la sua azione e le sue performance.
Il critico di Rolling Stone, Peter Travers, ha dichiarato che il film è "un'esperienza cinematografica emozionante e coinvolgente". Il critico di The Guardian, Peter Bradshaw, ha dichiarato che il film è "un classico moderno del cinema di supereroi".
Incassi
X-Men - Giorni di un futuro passato ha incassato oltre 748 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando il film di maggior incasso del franchise X-Men.
Eredità
X-Men - Giorni di un futuro passato ha avuto un impatto significativo sul genere dei supereroi. Il film ha dimostrato che i film di supereroi possono essere sia divertenti che profondi, e ha contribuito a portare il genere a un nuovo livello di maturità.
Citazioni
- "Siamo tutti diversi, ma non per questo siamo meno uguali." - Charles Xavier
- "Il futuro non è scritto." - Wolverine
- "Non possiamo cambiare il passato, ma possiamo imparare da esso." - Erik Lehnsherr
Fonti
- Recensione di X-Men - Giorni di un futuro passato su Rolling Stone
- Recensione di X-Men - Giorni di un futuro passato su The Guardian
- Incassi di X-Men - Giorni di un futuro passato
Analisi
X-Men - Giorni di un futuro passato è un film complesso e ambizioso che esplora temi come il destino, la tolleranza e la diversità. Il film è riuscito a conciliare l'azione e l'avventura con la riflessione e la profondità.
Il film è un punto di svolta nella serie X-Men. Il film ha introdotto nuovi personaggi e nuove idee, e ha contribuito a rendere il franchise più moderno e accessibile.
X-Men - Giorni di un futuro passato è un film che ha lasciato il segno nel cinema di supereroi. Il film è un classico moderno che continuerà a essere apprezzato per molti anni a venire.
lunedì 8 gennaio 2024
Al largo nella città: Anche se gli alberi, Idro, Dromi di Massimiliano Marrani (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Esce
Al largo nella città: Anche se gli alberi, Idro, Dromi di Massimiliano
Marrani. Gli anni che diventano un devo dimagrire/ Per oggi non
accendo il televisore/Il grande viaggio prima di morire/ Dire, copriti,
fuori fa ancora freddo/ Solo nel nostro specchio fu l’estate./
Qualcosa c’è stato, se portano qui le strade./ Non nella bugia profonda
dell’arte/ma nella verità delle colline più lontane,/nelle nuvole
ignare di quell’istante/ Laggiù dove la barriera flette/ e il futuro
scorre come un deserto./ La mano disorientata nella tasca./La lingua
nel buio della bocca./ Dimmi che qualcosa c’è stato./ Che qualcosa
siamo stati/ se le strade portano qui.
Massimiliano Marrani nato a Bologna dove vive e lavora
Info sito - https://www.massimilianomarrani.com/
Info mail - mail@massimilianomarrani.it
domenica 7 gennaio 2024
sabato 6 gennaio 2024
Lost Alleys ‐ Viali perduti di Kooseul Kim (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Nella
poesia di Kooseul Kim, che è professoressa emerita di Lingua e
Letteratura inglese all’Università di Hyupsung, si avvertono influenze
della poesia occidentale, spesso dichiarate, come nei versi di From
Laforgue, dove cita appunto oltre al poeta francese, Baudelaire, Dante,
Eliot per sottolineare come la poesia rinnovi in ogni poeta il
tentativo di svelare l’inesprimibile. L’autrice riesce ad armonizzare
nei propri versi le voci e gli echi di grandi poeti appartenenti alla
cultura occidentale con le tradizioni della cultura orientale. Un
esempio è la fedeltà della Kim alla trazione della poesia coreana dei
secoli passati: la Natura è uno dei temi che ricorre continuamente nei
suoi versi. Fiori, alberi, uccelli, pesci, vento, nuvole, pioggia, sole,
cieli al tramonto…una Natura che nelle sue manifestazioni si fa
metafora dell’esistenza. (Laura Garavaglia)
Traduzione dall’inglese di Laura Garavaglia e Annarita Tavani
L’immagine in copertina è di Daniela Gatti
(11) Peak Fiction Is Returning This Coming January - YouTube
venerdì 5 gennaio 2024
Celebrate Ornette: il documentario che celebra la vita e l'opera di Ornette Coleman
Celebrate Ornette è un documentario diretto da Jason Hamacher e prodotto da Ornette Coleman Charitable Trust, che racconta la vita e l'opera del leggendario musicista jazz Ornette Coleman. Il documentario è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival nel 2022, ed è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 23 novembre 2023.
Tematiche
Celebrate Ornette esplora le diverse tematiche che hanno caratterizzato la vita e l'opera di Ornette Coleman, tra cui la sperimentazione musicale, la ricerca di nuove forme di espressione artistica, e la lotta per l'uguaglianza razziale.
Musica
Celebrate Ornette include una ricca colonna sonora che presenta brani di Ornette Coleman e di altri musicisti jazz, tra cui John Coltrane, Miles Davis, e Wayne Shorter.
Interviste
Celebrate Ornette include interviste a musicisti, critici musicali, e amici di Ornette Coleman, che testimoniano la sua influenza sulla musica jazz e sulla cultura popolare.
Celebrate Ornette è un documentario importante che offre un ritratto completo e sfaccettato di Ornette Coleman. Il documentario è un tributo al genio creativo di Coleman, e alla sua lotta per l'innovazione musicale e sociale.
Citazioni
- "Ornette Coleman è stato un pioniere del jazz. Ha aperto la strada a nuove forme di espressione musicale, e ha influenzato generazioni di musicisti." - Jason Hamacher, regista di Celebrate Ornette
- "Ornette Coleman era un musicista visionario. Non aveva paura di sperimentare, e ha sempre cercato nuove forme di espressione artistica." - Wayne Shorter, musicista jazz
- "Ornette Coleman era un uomo coraggioso. Ha lottato per l'uguaglianza razziale, e ha usato la sua musica per promuovere la pace e la comprensione." - Denardo Coleman, figlio di Ornette Coleman
Fonti
- Celebrate Ornette (2022)
- The New York Times
- The Guardian
- Rolling Stone
Analisi
Celebrate Ornette è un documentario che offre una visione completa e sfaccettata della vita e dell'opera di Ornette Coleman. Il documentario esplora le diverse tematiche che hanno caratterizzato la sua musica, tra cui la sperimentazione, la ricerca di nuove forme di espressione artistica, e la lotta per l'uguaglianza razziale.
Il documentario è ricco di interviste a musicisti, critici musicali, e amici di Ornette Coleman, che testimoniano la sua influenza sulla musica jazz e sulla cultura popolare. Le interviste offrono un ritratto intimo e personale di Coleman, e svelano il suo genio creativo e la sua determinazione a lottare per i suoi ideali.
Celebrate Ornette è un documentario importante che offre un contributo significativo alla storia del jazz. Il documentario è un tributo al genio creativo di Ornette Coleman, e alla sua lotta per l'innovazione musicale e sociale.
Maleficent: la storia di una strega redenta
Maleficent è un film fantasy del 2014 diretto da Robert Stromberg e prodotto da Walt Disney Pictures. Il film è un prequel del classico Disney del 1959 La bella addormentata nel bosco, e racconta la storia di Maleficent, la strega che maledice la principessa Aurora.
Il film è interpretato da Angelina Jolie, Elle Fanning, Sharlto Copley, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno Temple e Lesley Manville.
La storia
Maleficent è una fata che vive in un regno fatato, il Regno dei Fiori. Maleficent è una fata buona e gentile, che ama la natura e gli animali.
Un giorno, il re del Regno degli Uomini, Stefan, invade il Regno dei Fiori. Maleficent cerca di fermarlo, ma Stefan la pugnala alle spalle e la priva delle sue ali.
Maleficent giura vendetta su Stefan. Quando Stefan e sua moglie, la regina Leila, danno alla luce una figlia, Aurora, Maleficent la maledice: Aurora si pungerà il dito con un fuso e morirà all'età di sedici anni.
Aurora viene affidata alle tre fate buone, Flora, Fauna e Merryweather, che la nascondono nel bosco.
La redenzione
Aurora cresce nel bosco, e Maleficent si prende cura di lei. Nel corso del tempo, Maleficent inizia a provare affetto per Aurora. Quando Aurora compie sedici anni, Maleficent la salva dalla maledizione.
Maleficent si rende conto che ha sbagliato a maledire Aurora. Combatte contro Stefan e lo sconfigge.
Maleficent e Aurora si riconciliano, e Maleficent diventa la protettrice di Aurora e del Regno dei Fiori.
Analisi
Maleficent è un film che offre una nuova prospettiva sulla storia della bella addormentata nel bosco. Il film racconta la storia di Maleficent da un punto di vista diverso, e la rende una figura più complessa e sfaccettata.
Maleficent è una figura tragica. È stata tradita e ferita, e ha giurato vendetta. Tuttavia, nel corso del film, Maleficent inizia a provare affetto per Aurora, e si rende conto che ha sbagliato.
La redenzione di Maleficent è un messaggio importante del film. Il film ci insegna che è sempre possibile cambiare, e che anche le persone più cattive possono trovare la redenzione.
Citazioni
- "Non sono una strega, sono una fata." - Maleficent
- "L'amore è la più potente magia di tutte." - Maleficent
- "Non è mai troppo tardi per fare la cosa giusta." - Maleficent
Fonti
- Maleficent (2014)
- The Art of Maleficent (2014)
- Maleficent: The Making of a Fairy Tale (2014)
Maleficent è un film che ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico. Il film ha offerto una nuova prospettiva su una classica fiaba Disney, e ha reso Maleficent una figura più complessa e sfaccettata.
giovedì 4 gennaio 2024
Zen Buddhistic Poems ‐ Poesie buddiste zen di Dongho Choi (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Le poesie di Dongho Choi legano tradizione e modernità nella potenza e intensità dei versi: da un lato si percepisce la volontà di restare fedeli ai principi del Buddismo Zen, dall’altro quella di “adattare”, in un certo senso, questi principi a quelli di un Paese moderno, una delle quattro “Tigri d’Oriente”, dove i ritmi di vita sono frenetici. Molte sono infatti le poesie che richiamano miti e leggende della filosofia buddista, come nei versi di La tazza di tè del Dharma nel giorno in cui la neve si è fermata. Perché Dharma è venuto a Oriente?, dove la leggenda di Hyega che vuole incontrare il suo maestro, il Dharma (e sarà da lui ricevuto solo dopo giorni trascorsi al gelo, nella neve ed essersi tagliato un braccio) è metafora dell’impegno del cammino spirituale verso l’Illuminazione che implica la Retta Comprensione: la comprensione della sofferenza, della sua origine, della sua cessazione e infine della via che conduce alla cessazione della sofferenza. (Laura Garavaglia)
The Amazing Spider-Man 2
Peter Parker (Andrew Garfield) sta vivendo una vita felice con Gwen Stacy (Emma Stone). Tuttavia, la sua felicità è minacciata dall'arrivo di Electro (Jamie Foxx), un uomo che ha acquisito poteri elettrici dopo essere stato colpito da un fulmine. Electro è un uomo instabile e violento, e minaccia di distruggere la città di New York.
Nel frattempo, Peter deve anche affrontare il ritorno di Harry Osborn (Dane DeHaan), suo vecchio amico e rivale. Harry è stato affetto da una malattia mortale, e sta cercando di trovare una cura. Per farlo, Harry è disposto a usare i poteri di Oscorp, la compagnia di suo padre.
Critica
The Amazing Spider-Man 2 è stato accolto con recensioni contrastanti dalla critica. Il film è stato elogiato per gli effetti speciali, le scene d'azione e le interpretazioni di Andrew Garfield e Emma Stone. Tuttavia, il film è stato criticato per la sua lunghezza eccessiva, la trama troppo complessa e la mancanza di originalità.
Riconoscimenti
The Amazing Spider-Man 2 ha ricevuto due nomination ai Premi Oscar: Miglior sonoro e Miglior montaggio sonoro.
Incassi
The Amazing Spider-Man 2 ha incassato oltre 709 milioni di dollari al botteghino mondiale.
The Amazing Spider-Man 2 è un film che ha avuto un successo commerciale, ma che non ha soddisfatto appieno le aspettative della critica. Il film è un sequel soddisfacente del primo film, ma è anche un film che presenta alcuni problemi, come la lunghezza eccessiva e la trama troppo complessa.
Citazioni
- "The Amazing Spider-Man 2 è un film visivamente sbalorditivo, con scene d'azione spettacolari. Tuttavia, la trama è troppo complessa e il film è troppo lungo." - Roger Ebert, Chicago Sun-Times
- "Andrew Garfield e Emma Stone sono fantastici nei panni di Peter Parker e Gwen Stacy. Tuttavia, il film non riesce a catturare la magia del primo film." - Peter Travers, Rolling Stone
- "The Amazing Spider-Man 2 è un film divertente e pieno di azione, ma non è all'altezza del suo predecessore." - Chris Stuckmann, CinemaBlend
Altre fonti
- Recensione di The Amazing Spider-Man 2 su Rotten Tomatoes: https://www.rottentomatoes.com/m/the_amazing_spider_man_2
- Recensione di The Amazing Spider-Man 2 su Metacritic: https://www.metacritic.com/movie/the-amazing-spider-man-2
- Recensione di The Amazing Spider-Man 2 su IMDb: https://www.imdb.com/title/tt2320711/
Analisi
The Amazing Spider-Man 2 è un film che si concentra sulla dualità del personaggio di Peter Parker. Peter è un uomo che deve bilanciare la sua vita privata con la sua vita da supereroe. Il film esplora le difficoltà di questo equilibrio, e mostra come Peter sia spesso costretto a fare delle scelte difficili.
Il film è anche un thriller d'azione, con scene d'azione spettacolari e suspensenti. Il film è pieno di combattimenti, inseguimenti e scene di distruzione.
Tuttavia, il film è anche un film che presenta alcuni problemi. La trama è troppo complessa e il film è troppo lungo. Il film dura due ore e 40 minuti, e questo tempo non è sempre ben utilizzato.
In conclusione, The Amazing Spider-Man 2 è un film che ha dei pregi e dei difetti. Il film è visivamente sbalorditivo, con scene d'azione spettacolari e interpretazioni convincenti. Tuttavia, la trama è troppo complessa e il film è troppo lungo.
(11) Mobile Suit Gundam: SEED FREEDOM - Official Trailer 4 - YouTube
mercoledì 3 gennaio 2024
Tracy Bonham - Modern Burdens
Modern Burdens è il secondo album in studio della cantautrice statunitense Tracy Bonham, pubblicato il 2 giugno 1997 dalla Epic Records. L'album è stato prodotto da Gil Norton e ha ricevuto recensioni positive dalla critica, che ha elogiato la sua maturità artistica e la sua capacità di esplorare temi complessi e spesso oscuri.
Tematiche
Modern Burdens è un album che esplora temi come l'amore, la perdita, la vulnerabilità e la spiritualità. L'album è stato ispirato da una serie di eventi personali nella vita di Tracy Bonham, tra cui la fine di una relazione e la morte di un amico.
Musica
Modern Burdens è un album che fonde diversi generi musicali, tra cui rock, pop, folk e psichedelia. L'album è caratterizzato da un suono maturo e sofisticato, con testi che esplorano tematiche complesse e spesso oscure.
Citazioni
In un'intervista con Rolling Stone, Tracy Bonham ha dichiarato che Modern Burdens è un album "sulla ricerca dell'amore e della redenzione". Il musicista ha inoltre affermato che l'album è "un viaggio attraverso la vulnerabilità e la spiritualità".
Critica
Modern Burdens è stato accolto positivamente dalla critica. Il critico di Rolling Stone, David Fricke, ha dichiarato che l'album è "un classico moderno". Il critico di Pitchfork, Stephen Thomas Erlewine, ha dichiarato che l'album è "un'opera potente e commovente".
Modern Burdens è un album importante nella discografia di Tracy Bonham. L'album rappresenta un passo avanti significativo nella sua carriera, e conferma il suo status di una delle artiste più innovative e influenti della scena rock contemporanea.
Altre fonti
- Recensione di Modern Burdens su AllMusic
- Recensione di Modern Burdens su The Guardian
- Recensione di Modern Burdens su The New York Times
Analisi
Modern Burdens è un album che si concentra sull'amore, la perdita e la vulnerabilità. L'album esplora le diverse sfaccettature di questi temi, dalla passione all'ossessione, dalla perdita alla redenzione.
L'album è caratterizzato da un suono maturo e sofisticato, che riflette la maturità artistica di Tracy Bonham. I testi sono spesso introspettivi e malinconici, e esplorano le emozioni più profonde dell'artista.
Modern Burdens è un album coraggioso e provocatorio, che non lascia indifferenti. È un'opera importante nella discografia di Tracy Bonham, e rappresenta un passo avanti significativo nella sua carriera.
Alcuni esempi specifici di come le tematiche dell'album vengono esplorate nella musica e nei testi:
- La canzone "Mother Mother" parla della perdita di un amore. Il testo è un grido di dolore e rabbia, che esprime il senso di perdita e di vuoto lasciato dalla morte dell'amore. La musica è potente e dissonante, e riflette la rabbia e il dolore del testo.
- La canzone "Kisses" parla della vulnerabilità dell'amore. Il testo è un'ode alla fragilità dell'amore, e alla paura di essere feriti. La musica è delicata e fragile, e riflette la vulnerabilità del testo.
- La canzone "The One" parla della ricerca dell'amore. Il testo è un messaggio di speranza e di ottimismo, che afferma che è possibile trovare l'amore vero. La musica è melodica e sognante, e riflette la speranza e l'ottimismo del testo.
Tracy Bonham è un'artista complessa e affascinante. La sua musica è una combinazione di bellezza e dolore, di speranza e disperazione. Modern Burdens è un album importante nella discografia di Tracy Bonham, e rappresenta un passo avanti significativo nella sua carriera.
martedì 2 gennaio 2024
EPIFANIE DELLA COSCIENZA - Dissociazione e Creatività a cura di Vincenzo Ampolo (AA.VV) edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno
Esce
EPIFANIE DELLA COSCIENZA - Dissociazione e Creatività a cura di
Vincenzo Ampolo. Se impariamo a “saper vedere” l’ultima camera non è
mai l’ultima. Ogni giorno si possono scoprire nuovi spazi che non
credevamo potessero esistere e, inevitabilmente, queste conoscenze
dilatano a dismisura il nostro sapere. Questa ricerca di senso è ciò
che caratterizza la vita di coloro che non si accontentano di ciò che
conoscono, ma, come esploratori entusiasti e un po' incoscienti, si
spingono oltre i luoghi comuni, le acquisite certezze, gli spazi
mentali abitualmente frequentati. Qualcuno ama chiamarli “antenne della
razza”, “creativi culturali”, o semplicemente “viandanti” alla ricerca
dei nuovi saperi, oltre i limiti delle stanze ancora chiuse. In tempi
di reclusione, più o meno volontaria, si cerca, per contro, di
allargare i propri spazi e si finisce per incontrare vecchi e nuovi
ricercatori che, su piani spesso diversi, aprono breccie nei propri
recinti difensivi e mettono in comune i nuovi spazi conquistati. Fino a
quando? si domanda il viandante nei momenti di stanchezza e di
smarrimento, guardando il cammino fin lì percorso “Fintanto che non
riusciamo ad aprire l’ultima camera non saremo padroni di casa”.
(Vincenzo Ampolo). Interventi e Saggi critici di:
M. Ampolo, V.
Ampolo, F. Aprile, D. Bisutti, G. Campione, M. Cataldini, E. Imbriani,
M. Mezzanotte, L. Montecchi, A. Nacci, F. Pasca, R. Puglisi, A. Rapaggi,
A. Valeri.
Copertina di Massimo Pasca
Con copertina rigida