Avagliano
propone un’ampia antologia italiana di versi di Nikolaj S. Gumilév (1886-1921),
autore russo amato dalle giovani generazioni del suo paese, e che poco o niente
si conosceva a queste latitudini. Ottima la traduzione anche di Amedeo Anelli,
a cui rivolgo i miei più sinceri complimenti. La poesia di Nikolaj S. Gumilëv nel
ritmo e nella visione sembra essersi nutrita di un Novecento poetico internazionale
che narra per versi la realtà attraverso le cicatrici di una vita intensa,
fatta di lutti, oggetti, cose, note, guerre interiori e vissute anche nella
trincea della deriva emozionale, un Novecento terribile che mai comunque nella
sua storia inghiottita da ogni suo anonimo protagonista, è riuscito a indebolire
un canto di lotta forte e incrollabile come quello di Nikolaj S. Gumilëv che
accoglie nel suo intimo la ferocia mista a leggiadria e furore scaturente dai
suoi viaggi dai mille colori in Europa e in Africa. Consigliamo i componimenti La
giraffa, La guerra, e Non conosco questa vita. Una ricerca poetica
assolutamente da non perdere!
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