“Il libro di Maria
Bennett ha una fragranza floreale e una completezza culturale e cultuale, che
ingloba, per esempio, misticismo di Rumi e tradizione poetica di Wordsworth, e
che cita e celebra anche voci femminili come quella di Tillie Olsen. In un
oceano sensorialmente molto ricco, la poetessa e il suo doppio - personaggio si
sente, dice e vive così:
“navigo
leggera
come un cigno
in
bilico tra ricordo e attesa”.
Tra i versi di
Bennett si fluttua tra menzioni di artisti e personalità come Anna Pavlova,
Pablo Neruda, Buddha, Confucio, Montessori, Dante, fino ai supereroi come Wonder
Woman e dichiarazioni d’amore spontanee all’“altro” e a una vita e una sé
stessa che negli occhi dell’altro trova di volta in volta sfumature per
riconoscersi, amarsi, procedere con la condivisione di sensazioni, tra studio e
sentire... In una accoglienza morbida e in cui l’affetto e l’intelligenza
pulsano insieme, nell’integrità della persona.
“Mi chiedo cosa
tengo stretto
quando
tengo stretto
te”.
Questo è un libro
musicale e ‘narrativo’, che assume le voci di varie donne che sono una, di una
donna che possono essere molte, ognuna col proprio sentiero, sentire, percorso,
ruolo - a volte consapevolmente vissuto, a volte subito o scelto da ‘altri’. La
musica è soprattutto il Jazz, evocato e amato come colonna sonora di una vita
al femminile, attraverso Lester Young, Miles Davis, Red Gardland (pianista,
anche di Miles Davis), John Coltrane, Luis Armstrong. C’è anche Leonard Cohen e
la ‘magica’ città musicale di New Orleans. I suoi versi mi riportano, sia per
contrasto formale, sia per affinità nella ricerca di un ‘qui e ora’ nella
semplicità del vivere, a questi: “Ieri/canzone/domani/discorso/oggi/tempo/adesso/presente”.
E “…ma/tra muri/di pietra serena/tocco mani d’acqua...”, cioè i versi di
Cristina Balzaretti, dal libro bilingue Amo a te, da me tradotto in
spagnolo per LietoColle. Nella poesia di Bennett abbiamo la prova che si possa
viaggiare tra continenti, culture, ma anche tra libri e nei meandri di se
stesse, nel proprio quotidiano mutare, e anche in ogni gesto quotidiano, con i
sensi spalancati. Ho scelto come copertina un quadro (originariamente
realizzato sopra il pianale di una macchina da cucire Singer) di Patrizia
Minardi, brindisina, dal momento che trovo traduca in immagini, così come io ho
tradotto in italiano dall’inglese i versi di Maria Bennett - dalla sua silloge
originale Because you love, (Cross Cultural Communications, New York
2011)”. (dalla prefazione di Annelisa Addolorato)
L’autrice
- Maria Bennett è statunitense. È giornalista, poetessa e traduttrice dallo
spagnolo e dal portoghese. Ha lavorato come Docente universitaria, assistente
di Inglese e di ‘Inglese come seconda lingua’ durante gli ultimi quarant’anni
presso le Università di New York, presso l’Università dello Stato di New York e
il College della Comunità di Westchester. Ha conseguido una laurea in Inglese
presso la State University di New York, un Master in Letteratura Comparata
presso la Penn State University, e un PhD presso la City University di New
York. La sua tesi di dottorato è successivamente apparsa come libro (Peter Lang
Press) intitolato The Unfractioned Idiom: Hart Crane and Modernism. Suoi
scritti sono apparsi sulle pagine di: New York Daily News, Utne
Reader, Westchester Magazine, Epicurean Magazine, Crab
Creek Review, Esprit and Nexus presses. Ha pubblicato la silloge
poetica Because You Love (di cui questo libro, ovvero Perché tu ami, è
la traduzione italiana). Inoltre è curatrice e traduttrice dei libri My
Voice Seeks You (silloge di Annelisa Addolorato, Cross Cultural
Communications Press) e This Circular Dream (silloge di Saeed Hooshangi,
Feral Press). Attualmente è mentore di studenti, all’interno del programma di
sviluppo di New York “Partner nell’educazione”, un’organizzazione che si occupa
di facilitare l’ingresso al College di giovani provenienti da situazioni di
disagio socio-economico.
La curatrice e traduttrice
Annelisa Addolorato, Alias ANNE, nata in Italia e cresciuta in Spagna.
Artista internazionale, titolare del marchio italiano Navigli Poetry Slam.
Lingue principali: italiano, spagnolo, inglese.
Mission: Benessere umano, sociale, globale, chang; pratica di scrittura,
poesia, t’ai ch’i, shao lin. Poesia e Ch’i, scrittura, meditazione in
movimento, scrittura e luce (v. fotografia), metodologia a apprendimento ludico
per infanzia & età adulta; sostenibilità ambientale, ecologia, condivisione
pacifica di saperi, valori culturali e umani, coesistenza ecosistemica,
educazione alla pace e alla cultura nazionale e internazionale. Ch’i Kung. Sue
poesie, audiolibri, scritti di narrativa e sull’arte sono presenti anche on
line e tradotti in molte lingue. Scrive post di attualità e poesia PAESAGGI
DELL’ANIMA. PAESAGGI DEL SUD (nella rivista on line Il pensiero mediterraneo);
scrive i post mensili della sua rubrica LA SPAGNA IN LETTERE (blog LPLS).
Istruttrice Esperta e praticante di Kung Fu Chang (Acsi). Phd in Letteratura
spagnola (Università di Complutense, Madrid).
Contatti:
Instagram: Anne Addolorato
FB: www.facebook.com/laformadellatigre
L’autrice
della immagine di copertina
Patrizia
Minardi, pittrice pugliese che risiede a
Brindisi, in arte conosciuta come Patnaïf. Spumeggiante, fa del naïf la cifra
del suo lavoro. Dopo aver sperimentato svariate tecniche e stili, giunge alla
pittura del cuore, quella naïf, in una rielaborazione personale e creativa. Dal
1992 la troviamo in varie mostre collettive e personali con esperienze anche
nel mondo della scenografia, in giro per l’Italia. Vincitrice di vari premi,
incluso uno sull’isola di Capri. I suoi dipinti e le sue creazioni sprigionano
vitalità, sorrisi, luce e amore per la vita. Possono anche narrare la sua
interiorità, ricordi, magia, dolori e speranze. Nei social, contatto: Patrizia
Minardi bijoux & naif.
Info link
https://iqdbcasaeditrice.blogspot.com/2024/01/perche-tu-ami-di-maria-bennett.html
Mail – iquadernidelbardoed@libero.it