Questa raccolta è un evento raro. Come sosteneva Alberto Moravia, di poeti ne nascono solo tre o quattro ogni cento anni. Gianpiero Berardi si conferma tra questi, offrendo una scrittura che non è solo esercizio stilistico, ma pura coincidenza con la biografia vissuta.

"La scrittura di Berardi è una discesa dagli strati iperborei giù fino al punto pelvico dell’esistenza; un movimento perfettamente fungibile tra la risalita dai fondali indicibili e le visioni dell’orizzonte umano."

— Pasquale Vitagliano

Attraverso un lavoro di scavo spietato e senza sconti, l'autore affronta la "subsidenza dell'anima", trasformando la parola in uno strumento pitagorico di precisione semantica. Una poesia che seduce per la sua capacità di leggere la nostra realtà quotidiana e attingere a nuovi codici di vita.

Scavo Interiore: Un viaggio profondo nelle membra e nell'anima dell'autore.
Precisione Semantica: Ogni parola è pesata e inserita in una scansione sapienziale.
Oltre la Metrica: Una prosodia che incanta per intensità e visione.
Prefazione d'Eccellenza: Con l'analisi critica di Pasquale Vitagliano.