Saggio che indaga la frattura tra identità autentica e pressioni della modernità: dalle “maschere” di Pirandello e Trilussa all'omologazione prodotta da consumismo, televisione e piattaforme digitali. Esamina FOMO, ansia sociale e dipendenza da like e followers, mostrando come la logica del “tutto e subito” impoverisca responsabilità e pensiero critico. Con riferimenti a Pasolini e alla metafora del “giardino” della mente, propone strumenti per riconoscere desideri indotti, recuperare autonomia e ricostruire relazioni significative. Un invito a scegliere chi essere, oltre le identità imposte
Donate
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il paradosso di Natale: la pace di Trump e l'elmetto dell'Europa - ecco cosa ne penso
Donald Trump ha sempre avuto un debole per i superlativi, ma quando dalla Casa Bianca tuona che "non siamo mai stati così vicini alla ...
-
Milano, 20 aprile 1814: la notizia dell’abdicazione di Napoleone re d’Italia porta una folla inferocita a invadere il Palazzo del Senato p...
-
Stefano De Martino, sui social il video intimo con la fidanzata Caroline Tronelli: gli hacker violano le webcam di casa | Corriere.it
-
Meloni-Orbán: l'amicizia di comodo e il "Patto del Diavolo" che logora l'Europa - ecco cosa ne pensoC'è un gioco delle parti che va in scena a Bruxelles e nelle capitali europee, e i due protagonisti più discussi sono, ancora una volta,...

Nessun commento:
Posta un commento