Immagina una San Diego baciata dal sole, con le sue spiagge dorate e un’atmosfera rilassata, ma sotto la superficie, un mondo di misteri, intrighi e inseguimenti al cardiopalma. È qui che Rick e A.J. Simon, due fratelli tanto diversi quanto inseparabili, gestiscono la loro piccola agenzia investigativa, con un cartello fuori dall’ufficio che promette “prezzi ragionevoli”. Negli anni ’80, Simon & Simon è stato un pilastro delle televisioni private italiane, un cocktail perfetto di azione, umorismo e quel calore fraterno che ha conquistato il cuore di milioni di spettatori. Ma cosa rendeva questa serie così speciale? E perché, a distanza di decenni, continua a essere un gioiello della TV nostalgica? Preparati a un tuffo negli anni ’80, tra cowboy boots, travestimenti improbabili e una chimica tra i protagonisti che non ha eguali.Un Duo Fraterno che ConquistaAl centro di Simon & Simon ci sono Rick (Gerald McRaney) e A.J. (Jameson Parker), due fratelli che sembrano usciti da universi opposti. Rick, il maggiore, è un veterano del Vietnam, un tipo rude con un debole per stivali da cowboy, jeans logori e il suo pick-up scassato. Vive su una casa galleggiante e preferisce risolvere i problemi con un mix di istinto e conoscenze di strada. A.J., invece, è l’eleganza fatta persona: laureato, amante delle auto d’epoca e delle regole, con un guardaroba che sembra uscito da una rivista di moda. Questa dualità non è solo il motore della comicità della serie, ma anche la sua anima. I loro battibecchi, le frecciate e le differenze di approccio creano una tensione dinamica che rende ogni episodio un piccolo capolavoro di equilibrio tra dramma e leggerezza.Come dice Rick in un episodio memorabile: “A.J., tu pensi troppo. Io agisco e basta. È per questo che funzioniamo.” E funzionano davvero, perché nonostante le divergenze, il loro legame è fatto di lealtà e amore fraterno. Che si tratti di inseguire un ladro di gioielli o di sventare un rapimento, i Simon trovano sempre un modo per unire le forze, spesso con l’aiuto di travestimenti esilaranti – da finti idraulici a improbabili magnati del petrolio – che aggiungono un tocco di teatralità alla loro investigazione.Una Serie che Ha Sfiorato l’OblioSimon & Simon ha debuttato su CBS il 24 novembre 1981, ma il suo percorso non è stato subito un trionfo. Dopo una prima stagione con ascolti deludenti, la serie rischiava la cancellazione nel 1982. La svolta è arrivata quando CBS ha deciso di spostarla al giovedì sera, subito dopo il popolarissimo Magnum, P.I.. Un crossover geniale tra le due serie – con una storia che inizia in Magnum (“Ki’is Don’t Lie”) e si conclude in Simon & Simon (“Emeralds Are Not a Girl’s Best Friend”) – ha catturato il pubblico di Magnum e trasformato i Simon in un successo. La serie ha raggiunto il suo apice tra la seconda e la quarta stagione, posizionandosi tra i primi dieci programmi più visti negli Stati Uniti. In Italia, trasmessa su Italia 1 dal 1° marzo 1983, è diventata un appuntamento fisso per gli amanti del genere poliziesco, grazie alla sua miscela unica di azione e ironia.Episodi che Raccontano un’EpocaCon 156 episodi distribuiti su otto stagioni (1981-1989), Simon & Simon offre un catalogo di storie che spaziano dal classico noir a trame più leggere e stravaganti. La serie non si prende mai troppo sul serio, e questo è uno dei suoi punti di forza. Tra gli episodi più memorabili troviamo:
- “Details at Eleven” (Stagione 1, Episodio 1): Il primo caso dei Simon, che li vede alla ricerca di una ragazza scomparsa, stabilisce il tono della serie con una miscela di mistero e umorismo, oltre a splendide location a Tijuana.
- “The Dillinger Print”: Un’indagine su un’impronta digitale legata al leggendario criminale John Dillinger, che mescola storia e suspense.
- “Simon Without Simon” (Parti 1 e 2): Un raro momento in cui i fratelli lavorano separati, mettendo in evidenza quanto la loro forza risieda nella collaborazione.
- “May the Road Rise Up”: Un episodio toccante che esplora il passato di Rick come veterano, mostrando il lato più emotivo della serie.

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