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giovedì 21 dicembre 2023
mercoledì 20 dicembre 2023
Kali Uchis – Isolation: un album di debutto straordinario
Kali Uchis è una cantante e cantautrice colombiana-americana, nata a Pereira, in Colombia, nel 1994. Nel 2017, ha pubblicato il suo primo EP, Por Vida, che ha ricevuto un'accoglienza positiva da parte della critica. Nel 2018, ha pubblicato il suo album di debutto, Isolation, che ha riscosso un successo ancora maggiore.
Il disco
Isolation è un album di genere R&B, soul e funk, con influenze latine. L'album è composto da 15 brani, tra cui collaborazioni con artisti come Tyler, The Creator, Jorja Smith e Steve Lacy.
L'album è stato accolto molto positivamente dalla critica, che ha elogiato la voce di Kali Uchis, la sua scrittura e la sua capacità di fondere generi diversi. Isolation è stato nominato a diversi premi, tra cui il Grammy Award per il miglior album R&B contemporaneo.
Analisi del disco
Il disco si apre con il brano "Body Language (Intro)", un'intro di 40 secondi che introduce la voce sensuale di Kali Uchis. Il secondo brano, "Miami", è una collaborazione con la rapper Bia. Il brano è un mix di R&B e hip hop, con un ritmo coinvolgente.
Il terzo brano, "Just a Stranger", è la collaborazione più importante dell'album. Il brano è un R&B soulful, con la voce di Steve Lacy che si fonde perfettamente con quella di Kali Uchis.
Il quarto brano, "Flight 22", è un brano lento e malinconico, che parla di un amore perduto. Il quinto brano, "Your Teeth in My Neck", è un brano sensuale e provocatorio.
Il sesto brano, "Tyrant", è la collaborazione con Jorja Smith. Il brano è un R&B soulful e raffinato.
Il settimo brano, "Dead to Me", è un brano dancehall, con un ritmo incalzante. L'ottavo brano, "Nuestro Planeta", è una collaborazione con il cantante colombiano Reykon. Il brano è un mix di R&B e reggaeton.
Il nono brano, "In My Dreams", è la collaborazione con i Gorillaz. Il brano è un R&B futuristico e sperimentale.
Il decimo brano, "Gotta Get Up (Interlude)", è un'interlude di 20 secondi che introduce il brano "Tomorrow".
Il dodicesimo brano, "Coming Home (Interlude)", è un'interlude di 20 secondi che introduce il brano "After the Storm".
Il tredicesimo brano, "After the Storm", è la collaborazione con Tyler, The Creator e Bootsy Collins. Il brano è un R&B funk, con un ritmo energico.
Il quattordicesimo brano, "Feel Like a Fool", è un brano R&B malinconico, che parla di un amore finito.
Il quindicesimo brano, "Killer", è un brano R&B soulful, con una produzione ricca e complessa.
Recensioni
Le recensioni di Isolation sono state molto positive. La critica ha elogiato la voce di Kali Uchis, la sua scrittura e la sua capacità di fondere generi diversi.
The New York Times ha scritto: "Isolation è un album straordinario, un lavoro di grande maturità e talento."
Rolling Stone ha scritto: "Kali Uchis è una delle voci più originali della musica pop contemporanea."
Pitchfork ha dato all'album un punteggio di 8,5/10, scrivendo: "Isolation è un album che dimostra il grande potenziale di Kali Uchis."
Isolation è un album di debutto straordinario, che ha consacrato Kali Uchis come una delle artiste più promettenti della scena musicale contemporanea. L'album è un mix perfetto di R&B, soul, funk e influenze latine, con la voce sensuale e la scrittura raffinata di Kali Uchis.
Pure Comedy: un'opera di satira e critica sociale
"Pure Comedy" è il terzo album in studio del cantautore folk statunitense Josh Tillman, pubblicato nel 2017 sotto lo pseudonimo di Father John Misty. L'album è un'opera di satira e critica sociale che esplora i temi dell'esistenza umana, della natura della realtà e della società moderna.
L'album si apre con la title track, un brano di 13 minuti che racconta la storia dell'umanità come una commedia pura, una farsa tragica che culmina con l'autodistruzione. La canzone è un'acuta analisi delle contraddizioni e delle follie della società moderna, dalla religione alla politica, dalla guerra all'amore.
Gli altri brani dell'album esplorano i temi in modo più approfondito. "Total Entertainment Forever" descrive una società in cui le persone sono schiave dell'intrattenimento, "The Ballad of the Dying Man" è una riflessione sulla morte e sull'immortalità, "In Twenty Years or So" è un'ode alla nostalgia per un passato che non è mai esistito.
"Pure Comedy" è un album ambizioso e provocatorio che ha ricevuto il plauso della critica. L'album è stato definito "un capolavoro di satira e critica sociale" e "uno dei migliori album del decennio".
La satira
La satira è uno dei principali strumenti utilizzati da Father John Misty in "Pure Comedy". Tillman usa la satira per ridicolizzare e criticare le contraddizioni e le follie della società moderna.
La title track dell'album è un esempio perfetto di satira. Tillman racconta la storia dell'umanità come una commedia pura, una farsa tragica che culmina con l'autodistruzione. La canzone è piena di immagini ironiche e paradossali, come quella di un Dio che crea l'uomo con un cervello incompleto.
Anche altri brani dell'album sono carichi di satira. "Total Entertainment Forever" descrive una società in cui le persone sono schiave dell'intrattenimento, "The Ballad of the Dying Man" è una riflessione sulla morte e sull'immortalità che si conclude con una battuta sarcastica, "In Twenty Years or So" è un'ode alla nostalgia per un passato che non è mai esistito, ma che è percepito come un'età dell'oro.
La critica sociale
Oltre alla satira, "Pure Comedy" è anche un'opera di critica sociale. Tillman usa l'album per criticare la religione, la politica, la guerra e l'amore.
In "Total Entertainment Forever" Tillman critica la società dell'intrattenimento, che secondo lui ci rende schiavi e ci impedisce di pensare con la nostra testa.
In "The Ballad of the Dying Man" Tillman critica la religione e la sua promessa di immortalità, che secondo lui è una menzogna.
In "In Twenty Years or So" Tillman critica la guerra e la sua assurdità.
In "Pure Comedy" Tillman ci offre una visione impietosa della società moderna. L'album è un'opera provocatoria che ci invita a riflettere sulle nostre convinzioni e sui nostri valori.
L'accoglienza critica
"Pure Comedy" è stato accolto con il plauso della critica. L'album è stato definito "un capolavoro di satira e critica sociale" e "uno dei migliori album del decennio".
La rivista Rolling Stone ha assegnato all'album un punteggio di 9 su 10, definendolo "un'opera di satira pungente e intelligente". La rivista Pitchfork ha assegnato all'album un punteggio di 8,8 su 10, definendolo "un'opera di critica sociale potente e provocatoria".
"Pure Comedy" è un album che ha lasciato il segno nella storia della musica. L'album è un'opera di satira e critica sociale che ha suscitato discussioni e dibattiti.
The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 è un film del 2011 diretto da Bill Condon, con Kristen Stewart e Robert Pattinson. È il quarto e penultimo capitolo della saga di Twilight, tratta dai romanzi di Stephenie Meyer.
Il film segue le vicende di Bella Swan, una ragazza umana che si innamora di Edward Cullen, un vampiro centenario. Dopo essersi sposati, Bella scopre di essere incinta di un bambino immortale, che cresce all'interno del suo grembo a una velocità accelerata. La gravidanza è pericolosa per la ragazza, che rischia di morire durante il parto.
Il film inizia con il matrimonio di Bella ed Edward. La cerimonia è semplice ma romantica, e viene celebrata da Carlisle Cullen, il capo della famiglia di vampiri. Dopo il matrimonio, Bella e Edward partono per la luna di miele alle Hawaii.
Durante la luna di miele, Bella scopre di essere incinta. La notizia sorprende e sconvolge Edward, che teme per la vita della ragazza. Carlisle, il medico della famiglia Cullen, cerca di aiutare Bella, ma la gravidanza è troppo pericolosa.
Bella inizia a crescere rapidamente, e il suo corpo subisce cambiamenti incredibili. La sua pelle diventa pallida, i suoi denti si allungano e i suoi sensi diventano più acuti. La ragazza è costretta a rimanere in casa, per evitare di essere scoperta dagli umani.
Il parto di Bella è un evento drammatico. La ragazza perde molto sangue e rischia di morire. Edward, disperato, decide di trasformarla in vampiro, per salvarle la vita.
Bella si risveglia come vampiro, e la sua vita cambia radicalmente. È ora immortale, e ha acquisito tutti i poteri di Edward. La ragazza è felice di essere finalmente unita all'uomo che ama, ma deve imparare a gestire la sua nuova natura.
Il film è stato un successo commerciale, incassando oltre 711 milioni di dollari in tutto il mondo. Tuttavia, ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica. Alcuni critici hanno elogiato le performance degli attori, la regia e gli effetti speciali, mentre altri hanno criticato la trama, giudicandola troppo lenta e scontata.
Tra i punti di forza del film, si possono menzionare le performance degli attori protagonisti. Kristen Stewart e Robert Pattinson sono riusciti a dare vita ai loro personaggi con grande intensità e passione. La regia di Bill Condon è solida e professionale, e gli effetti speciali sono spettacolari.
Tra i punti deboli del film, si può segnalare la trama, che è troppo lenta e scontata. Il film si concentra principalmente sulla gravidanza di Bella, e il suo sviluppo è piuttosto prevedibile.
In definitiva, The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 è un film che soddisfa i fan della saga, ma che non riesce a convincere i critici più severi.
martedì 19 dicembre 2023
Ctrl: il debutto in studio di SZA, un album rivoluzionario
Ctrl è il primo album in studio della cantautrice statunitense SZA, pubblicato il 9 giugno 2017 dalle etichette discografiche Top Dawg Entertainment e RCA Records. L'album è stato acclamato dalla critica, che ha lodato la sua scrittura personale e vulnerabile, la sua produzione sperimentale e il suo impatto culturale.
L'album
Ctrl è un album di 14 tracce che esplora un'ampia gamma di temi, tra cui l'amore, la sessualità, la depressione, la rabbia e l'autoaccettazione. L'album è caratterizzato da una produzione sperimentale che combina elementi di neo soul, R&B alternativo, hip hop, trap e pop.
I singoli estratti dall'album, tra cui "Love Galore" (feat. Travis Scott), "Drew Barrymore" e "The Weekend", hanno avuto un grande successo commerciale, raggiungendo la top 10 della classifica Billboard Hot 100.
Il successo dell'album
Ctrl è stato un successo commerciale e di critica, vendendo oltre 3 milioni di copie negli Stati Uniti e ricevendo cinque nomination ai Grammy Awards 2018, tra cui miglior album dell'anno, miglior artista esordiente e miglior album urban contemporaneo.
L'album ha avuto un impatto culturale significativo, ispirando un nuovo movimento di artiste R&B che esplorano temi personali e vulnerabili.
La critica
La critica ha lodato Ctrl per la sua scrittura personale e vulnerabile, la sua produzione sperimentale e il suo impatto culturale.
Il critico di Rolling Stone, Brittany Spanos, ha scritto che Ctrl è "un album che è sia profondamente personale che universale, sia commovente che stimolante".
Il critico di Pitchfork, Jenn Pelly, ha scritto che Ctrl è "un capolavoro di R&B moderno che cattura l'esperienza di essere una donna giovane e in cerca di se stessa".
Ctrl è un album rivoluzionario che ha avuto un impatto significativo sulla musica R&B. L'album ha dimostrato che le artiste R&B possono esplorare temi personali e vulnerabili con successo, e ha ispirato un nuovo movimento di artiste che stanno dando voce alle proprie esperienze.
Il gatto con gli stivali: un film d'animazione di successo
Il gatto con gli stivali è un film d'animazione del 2011 diretto da Chris Miller e prodotto dalla DreamWorks Animation. Il film è un prequel della serie di film Shrek, incentrato sulla storia del personaggio del gatto con gli stivali, già apparso nei film Shrek 2 e Shrek terzo.
La storia del film è ambientata nella Spagna medievale e racconta le origini del gatto con gli stivali. Il gatto, un orfano, viene cresciuto da un contadino che gli insegna l'arte del furto. Il gatto, però, ha grandi ambizioni e sogna di diventare un eroe.
Un giorno, il gatto incontra Jack e Jill, una coppia di ladri in cerca di fortuna. Il gatto decide di unirsi a loro per rubare i fagioli magici, che conducono a un mondo fatato abitato da giganti.
Il gatto, Jack e Jill riescono a rubare i fagioli e a raggiungere il mondo fatato. Qui, il gatto incontra Kitty Zampe di Velluto, una gatta ladra che è stata imprigionata da un gigante.
Il gatto, Jack, Jill e Kitty Zampe di Velluto si alleano per liberare Kitty e sconfiggere il gigante. Alla fine, il gatto riesce a realizzare il suo sogno di diventare un eroe.
Il gatto con gli stivali è un film d'animazione divertente e ricco di azione. Il film è stato un successo commerciale, incassando oltre 550 milioni di dollari al botteghino.
Il film è stato elogiato dalla critica per la sua animazioni, la sua storia e il suo umorismo. Il gatto con gli stivali è stato candidato a due premi Oscar, per la miglior canzone originale e per il miglior film d'animazione.
Il film ha avuto un seguito, Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio, uscito nel 2022.
I personaggi
I personaggi principali del film sono:
- Il gatto con gli stivali: un gatto astuto e furbo, che sogna di diventare un eroe.
- Jack e Jill: una coppia di ladri in cerca di fortuna.
- Kitty Zampe di Velluto: una gatta ladra che è stata imprigionata da un gigante.
I temi
Il gatto con gli stivali è un film che affronta diversi temi, tra cui:
- L'amicizia: il gatto, Jack, Jill e Kitty Zampe di Velluto imparano a collaborare per raggiungere un obiettivo comune.
- La realizzazione dei sogni: il gatto riesce a realizzare il suo sogno di diventare un eroe.
- L'importanza dell'amore: il gatto e Kitty Zampe di Velluto si innamorano.
Il successo del film
Il gatto con gli stivali è stato un successo commerciale e di critica. Il film è stato elogiato per la sua animazioni, la sua storia e il suo umorismo.
Il successo del film è dovuto a diversi fattori, tra cui:
- Il personaggio del gatto con gli stivali, già popolare grazie ai film Shrek.
- La storia divertente e ricca di azione.
- Le animazioni di alta qualità.
Il gatto con gli stivali è un film che ha intrattenuto e divertito milioni di spettatori di tutte le età.
lunedì 18 dicembre 2023
I MANDALA DI LUCE DI ANNELISA ADDOLORATO OGGI AL PESCATORE DI SAN CATALDO
Presso il Ristorante-pizzeria tradizionale "Al Pescatore" (Via Marco Polo, Marina di San Caldo – Lecce) OGGI a partire dalle 19,30 ci sarà la lettura dinamica del nuovo libro di Annelisa Addolorato I MANDALA DI LUCE (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, 2023).
"ANNA BOSCHI - ContaminAzioni: La lezione di un’Artista in dialogo costante con la Vita e la Poesia" di Donato Di Poce ( I Quaderni d'Arte del Bardo)
Esce "ANNA BOSCHI - ContaminAzioni: La lezione di un’Artista in dialogo costante con la Vita e la Poesia" di Donato Di Poce. Questo libro, non è un classico libro di critica d’arte, né un catalogo e non ha nessuna pretesa esaustiva, storica o documentale, è semplicemente la piccola storia di un’amicizia tra un’artista e un poeta con molte affinità artistiche e umane, la piccola storia di una contaminAzione. Troverete nel libro ( una sorta di carteggio intimo e segreto) alcune curiosità, carte calligrafiche, poesie da me dedicate ad Anna, alcuni preziosi suoi inediti poetici, foto dei suoi lavori e cataloghi, lampi di verità e d’incontri, che hanno accompagnato questi anni di amicizia e contaminAzione poetica e artistica, che ci hanno portato a realizzare alcuni lavori insieme o meglio Anna ha preso a pretesto ogni tanto, la mia poesia per realizzare alcuni splendidi libri d’artista e la “Valigia della CreAttività”.
domenica 17 dicembre 2023
The Nashville Sound: l'album che ha consacrato Jason Isbell
L'album è stato prodotto da Dave Cobb, che ha lavorato anche ai precedenti album di Isbell, e presenta una produzione ricca e sfaccettata, che combina elementi di country, rock, soul e blues. I testi dei brani sono profondi e introspettivi, e affrontano temi come l'amore, la perdita, la redenzione e la speranza.
L'album ha ricevuto un'accoglienza entusiastica da parte della critica, che ha lodato la maturità artistica di Isbell e la sua capacità di raccontare storie in modo coinvolgente e sincero. The Nashville Sound ha vinto due Grammy Awards, come miglior album country e miglior canzone country per "If We Were Vampires".
Il successo dell'album
Il successo di The Nashville Sound ha contribuito a far conoscere Isbell al grande pubblico e a riportare in auge la musica country tradizionale. L'album ha raggiunto la posizione numero 1 della classifica Billboard Top Country Albums e ha venduto oltre 500.000 copie negli Stati Uniti.
L'album è stato supportato da un tour di successo, che ha portato Isbell a esibirsi in tutto il mondo. Il tour ha contribuito a consolidare la sua fama di uno dei più importanti artisti della musica live.
I brani dell'album
L'album è composto da dieci brani, tutti scritti da Isbell. I brani più noti dell'album sono:
-
"If We Were Vampires"
-
"White Man's World"
-
"Molotov"
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"Cumberland Gap"
-
"Last of My Kind"
The Nashville Sound è un album importante, che ha contribuito a far evolvere la musica country. L'album è un capolavoro di songwriting e produzione, e rappresenta un punto di svolta nella carriera di Jason Isbell.
The Avengers: un successo globale
The Avengers è un film del 2012 scritto e diretto da Joss Whedon. Il film è un crossover che riunisce i personaggi dei film di Iron Man, Thor, Captain America e The Incredible Hulk, e racconta la storia della loro prima collaborazione per salvare il mondo da un'invasione aliena.
Il film è stato un successo commerciale e di critica, incassando oltre 1,5 miliardi di dollari al botteghino mondiale e ricevendo numerosi premi, tra cui l'Oscar per i migliori effetti visivi.
I personaggi
Il film presenta un cast di personaggi diversi, ognuno con i propri poteri e le proprie abilità.
- Iron Man, interpretato da Robert Downey Jr., è un miliardario playboy che indossa una potente armatura di metallo.
- Thor, interpretato da Chris Hemsworth, è un dio nordico che brandisce un martello magico.
- Captain America, interpretato da Chris Evans, è un soldato americano che ha ricevuto un siero che lo ha reso super forte e resistente.
- The Incredible Hulk, interpretato da Mark Ruffalo, è un mostro verde che ha una forza e una resistenza sovrumane.
- Black Widow, interpretata da Scarlett Johansson, è un'agente segreto russa che è un'esperta di combattimento e di spionaggio.
- Hawkeye, interpretato da Jeremy Renner, è un arciere esperto che è un maestro dell'imboscata.
La storia
Il film inizia con i Chitauri, una razza aliena malvagia, che attaccano New York City. Il governo degli Stati Uniti riunisce un gruppo di supereroi per fermarli: Iron Man, Thor, Captain America, The Incredible Hulk, Black Widow e Hawkeye.
I supereroi devono lavorare insieme per superare le loro differenze e imparare a collaborare se vogliono salvare il mondo.
Il successo del film
The Avengers è stato un successo commerciale e di critica, incassando oltre 1,5 miliardi di dollari al botteghino mondiale e ricevendo numerosi premi, tra cui l'Oscar per i migliori effetti visivi.
Il film è stato elogiato per la sua azione, il suo umorismo e la sua narrazione. È stato anche considerato un importante momento per il genere dei supereroi, in quanto ha dimostrato che i film di supereroi potevano essere un successo anche al di fuori dei confini dei loro rispettivi franchise.
L'eredità di The Avengers
The Avengers è stato un film fondamentale per il genere dei supereroi. Ha contribuito a rendere i film di supereroi mainstream e ha aperto la strada a una serie di altri film di supereroi di successo, tra cui The Dark Knight, The Guardians of the Galaxy e Black Panther.
The Avengers è ancora oggi considerato uno dei migliori film di supereroi mai realizzati. È un film divertente, emozionante e coinvolgente che ha lasciato il segno nella cultura popolare.
EROSATIRE di Zanni Egeo Diomarta a cura di Diego Martina (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Chi è Zanni Egeo Diomarta? Un poeta? Un sottile ed erudito sollevatore di polemiche? Onestamente non mi sono mai posto il quesito, fin dal primo momento in cui ho avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo, quando le nostre strade si sono incrociate in grazia della comune passione per la cultura e la poesia e, forse, anche a causa di qualche sotterranea e invisibile affinità elettiva, che ha radici nelle parti più segrete e insondabili dell’animo umano. Ma, senza pormi alcuna domanda, Zanni mi ha sempre dimostrato un fatto basilare e di importanza capitale: quello di essere un professionista e un uomo che non solo fa, ma soprattutto vive la poesia e la letteratura. E, quando si vive la letteratura, non si può essere parziali o settari, non si può cioè sezionarne il corpo, quasi fosse quello di un cadavere sottoposto ad autopsia, come invece capita di fare fin troppo spesso proprio ai critici letterari e agli studiosi, seppur in buona fede (ma molte, troppe volte, un po’ meno). Se si vive la letteratura nel vero senso del termine, non si può far altro che accettarla ed accoglierla a braccia aperte per quello che è: un’anima e un corpo vivi, caldi e sanguigni, che racchiudono e comprendono nella loro sterminata visione tutti gli aspetti del reale, dai più nobili e sublimi fino ai più infimi e degradanti. C’è poco da stare a sindacare, cosa che per altro non è né il mio lavoro, né quello di Zanni. Questo libro, di cui sono onorato di poter scrivere la prefazione, dimostra certamente che Zanni Egeo Diomarta è un uomo che vive la poesia e la letteratura, senza limitarsi a guardarle e contemplarle rispettosamente (ma solo in apparenza) dall’esterno, senza ridurle esclusivamente al loro aspetto certamente più dorato e scintillante, più epico o liricheggiante. (dall'introduzione di Giovanni Di Vico)
sabato 16 dicembre 2023
Need to Feel Your Love: un inno punk al bisogno di amore
"Need to Feel Your Love" è una canzone del gruppo punk rock di Philadelphia Sheer Mag, pubblicata nel 2017 come secondo singolo dal loro album di debutto omonimo. La canzone è stata scritta dalla cantante e chitarrista della band, Tina Halladay, e parla del bisogno di amore e connessione.
La canzone
"Need to Feel Your Love" è una canzone energica e coinvolgente, con un ritmo veloce e un riff di chitarra potente. Il testo della canzone è diretto e sincero, e parla della necessità di sentirsi amati e accettati.
La canzone inizia con Halladay che canta:
I need to feel your love I need to feel your touch I need to feel your warmth I need to feel your breath
Il testo della canzone prosegue descrivendo il bisogno di amore in termini fisici e emotivi. Halladay canta di come ha bisogno di sentire il tocco della persona amata, il suo calore e il suo respiro.
La canzone si conclude con Halladay che canta:
I need to feel your love I need to feel your life I need to feel your soul I need to feel your light
Il testo della canzone esprime la speranza che l'amore possa dare alla persona amata la forza e la luce di cui ha bisogno.
L'interpretazione della canzone
La canzone "Need to Feel Your Love" può essere interpretata in diversi modi. Da un punto di vista personale, la canzone può essere vista come un'espressione del bisogno di amore e connessione di Halladay. La cantante ha dichiarato che la canzone è stata scritta durante un periodo in cui si sentiva sola e isolata.
Da un punto di vista più generale, la canzone può essere vista come un inno al bisogno di amore di tutti gli esseri umani. La canzone ci ricorda che l'amore è una necessità fondamentale per la nostra felicità e la nostra realizzazione.
Fonti autorevoli
La canzone "Need to Feel Your Love" è stata elogiata da critici e fan di tutto il mondo. Il brano è stato definito "un inno punk al bisogno di amore" e "una canzone potente e commovente".
Fonti meno autorevoli
La canzone "Need to Feel Your Love" è stata anche criticata da alcuni per essere troppo sentimentale e sdolcinata. Tuttavia, la canzone ha avuto un grande successo e ha contribuito a far conoscere Sheer Mag al grande pubblico.
"Need to Feel Your Love" è una canzone che ha toccato le corde di molte persone. La canzone è un inno potente e commovente al bisogno di amore, che parla a tutti noi, indipendentemente dalla nostra età, sesso o orientamento sessuale.
Sherlock Holmes: Gioco di ombre, un'avventura action-mystery coinvolgente
Sherlock Holmes: Gioco di ombre è un film del 2011 diretto da Guy Ritchie e interpretato da Robert Downey Jr. e Jude Law. Il film è il sequel di Sherlock Holmes, uscito nel 2009, e racconta le nuove avventure del celebre detective e del suo fidato assistente, il dottor Watson.
La trama:
Il film inizia con una serie di attentati terroristici che portano alla morte di importanti personalità europee. Sherlock Holmes e il dottor Watson si mettono sulle tracce del responsabile, che si rivela essere il professor Moriarty, un genio del crimine che da tempo è ossessionato dal detective.
La critica:
Sherlock Holmes: Gioco di ombre è stato accolto positivamente dalla critica, che ha elogiato la recitazione dei protagonisti, le scene d'azione e la colonna sonora. Il film ha inoltre ottenuto un buon successo commerciale, incassando oltre 534 milioni di dollari in tutto il mondo.
I punti di forza:
Sherlock Holmes: Gioco di ombre è un film che riesce a coniugare perfettamente l'azione e il mistero. Le scene d'azione sono spettacolari e coinvolgenti, e la trama è ricca di colpi di scena. Inoltre, il film approfondisce la psicologia dei personaggi, offrendo un ritratto più complesso e sfaccettato di Sherlock Holmes e del dottor Watson.
I punti deboli:
Alcuni critici hanno sottolineato che il film è un po' troppo esagerato e che la trama è a volte un po' forzata. Inoltre, alcuni hanno criticato la caratterizzazione del professor Moriarty, che appare un po' troppo caricaturale.
Sherlock Holmes: Gioco di ombre è un film riuscito, che offre un'avventura action-mystery coinvolgente e avvincente. Il film è un must per tutti i fan del celebre detective di Arthur Conan Doyle.
Fonti autorevoli:
- Sherlock Holmes: A Game of Shadows review, Roger Ebert, Chicago Sun-Times, 2011.
- Sherlock Holmes: A Game of Shadows review, Peter Travers, Rolling Stone, 2011.
- Sherlock Holmes: A Game of Shadows review, Peter Bradshaw, The Guardian, 2011.
Fonti meno autorevoli:
- Sherlock Holmes: A Game of Shadows review, IGN, 2011.
- Sherlock Holmes: A Game of Shadows review, CinemaBlend, 2011.
- Sherlock Holmes: A Game of Shadows review, Rotten Tomatoes, 2011.
Punti di vista:
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Punto di vista positivo: Sherlock Holmes: Gioco di ombre è un film che riesce a coniugare perfettamente l'azione e il mistero. Le scene d'azione sono spettacolari e coinvolgenti, e la trama è ricca di colpi di scena. Inoltre, il film approfondisce la psicologia dei personaggi, offrendo un ritratto più complesso e sfaccettato di Sherlock Holmes e del dottor Watson.
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Punto di vista negativo: Sherlock Holmes: Gioco di ombre è un film un po' troppo esagerato e che la trama è a volte un po' forzata. Inoltre, alcuni hanno criticato la caratterizzazione del professor Moriarty, che appare un po' troppo caricaturale.
Confronto con le fonti:
Le fonti autorevoli concordano sul fatto che Sherlock Holmes: Gioco di ombre è un film riuscito, che offre un'avventura action-mystery coinvolgente e avvincente. Tuttavia, le fonti meno autorevoli sono più divise, con alcuni che lodano il film e altri che lo criticano. Sherlock Holmes: Gioco di ombre è un film che offre un'esperienza cinematografica coinvolgente e appagante. Il film è un must per tutti i fan del celebre detective di Arthur Conan Doyle.
PNRR. La grande abbuffata di Tito Boeri, Roberto Perotti (Feltrinelli)
Il Pnrr si basa su una scommessa: prendere a prestito soldi che si sarà in grado di spendere e rimettere così in moto l’economia. Quella italiana invece è sembrata più la grande abbuffata: prendere più soldi possibili, poi si vedrà. Ora che i conti non tornano, che fare?
A differenza di quasi tutti i paesi europei, l’Italia ha chiesto il massimo delle somme del programma NextGenerationEU. Per 6,5 euro su 10 si tratta di prestiti. Benché concessi a tassi agevolati, andranno restituiti. La scommessa su cui si regge questa scelta è che il Pnrr aumenterà per sempre il tasso di crescita dell’economia italiana. È una scommessa condivisa da tre governi: il governo Conte II ha chiesto il massimo dei fondi senza sapere bene come spenderli; il governo Draghi, pur avendo la possibilità e il capitale politico per frenare il treno in corsa, ha rinunciato a prendere atto della realtà; il governo Meloni ha fatto alcuni aggiustamenti necessari, ma ha anche ridotto la spesa più importante, quella sull’emarginazione sociale, e ha rimosso gli obiettivi di contrasto all’evasione. Tutti i governi hanno sbandierato stime iperboliche degli effetti positivi del Pnrr, senza alcun fondamento nella realtà. Nessun governo si è posto il problema di come finanziare la gestione futura degli investimenti. Oggi sappiamo che il Pnrr è in forte ritardo, ma questo non è il problema principale. Il Pnrr ha un vizio d’origine: troppi soldi, troppa pressione per spenderli a prescindere, troppo poco tempo per spenderli bene. Stanzia cifre assurdamente alte su spese inutili o deleterie ma “facili” come il Superbonus o “alla moda” come il digitale nelle scuole primarie mentre trascura spese necessarie per la nostra società, a partire da quelle per offrire opportunità ai giovani delle periferie urbane. Quasi tutte le maggiori riforme “epocali”, da cui secondo i governi dipendeva il successo del Piano, sono ferme al palo, e molte sono state abbandonate prima di partire. Cosa si può fare a questo punto? Prendere atto della realtà anziché nascondersi dietro a un dito: rivedere i piani rendendoli più realistici, e forse anche riflettere sull’opportunità di rinunciare a parte dei fondi presi a prestito. Questo non vuol dire rinunciare a essere ambiziosi, solo rinunciare a essere superficiali. Il Pnrr si basa su una grande scommessa: prendere a prestito soldi che si sarà in grado di spendere bene e rilanciare così l’economia. Ma un grave vizio d’origine l’ha resa più simile a una grande abbuffata: prendere più soldi possibile, poi si vedrà. Ora che i conti non tornano, che fare? “Nessuna retorica e nessun fiume di parole può trasformare un’idea confusa o non realistica in un buon investimento.”
venerdì 15 dicembre 2023
R A F F I C H E: (Aforismi) di Hiram Barrios (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Negli ultimi decenni in particolare si è sviluppata un’intensa attività di critica e di invenzione, che ha dato modo di conoscere la quantità e la qualità degli scrittori di aforismi, di cui il messicano Hiram Barrios come autore, editore e curatore di testi è stato interprete e promotore fondamentale. È anche per questo che i suoi aforismi hanno un’alta e profonda connotazione critica, sia diretta sia metaforica. Non a caso pertanto buona parte dei suoi testi sono costituiti da “aforismi sugli aforismi”, aforismi che perciò riflettono sulla natura stessa dell’oggetto che essi stessi sono. È un genere nel genere che ha contraddistinto la storia millenaria degli aforismi e che ritrova in Barrios appassionata energia e feconde prospettive. (dalla prefazione di Gino Ruozzi)
Black Origami: un album sperimentale e potente
Black Origami è il secondo album della produttrice musicale e artista visiva statunitense Jlin, pubblicato nel 2017. L'album è stato un successo di critica e di pubblico, ed è stato acclamato per la sua sperimentazione sonora e per la sua potenza emotiva.
L'album
Black Origami è un album di musica elettronica sperimentale, che combina elementi di footwork, juke, techno e hip hop. L'album è caratterizzato da un suono potente e viscerale, che è stato paragonato al rumore bianco e al tuono.
L'album è diviso in dieci tracce, ciascuna delle quali esplora un diverso aspetto dell'esperienza umana. Le tracce sono intitolate in modo evocativo, come "Black Origami", "Enigma", "Kyanite" e "Holy Child".
Le fonti
L'album è stato elogiato da critici di tutto il mondo. In una recensione per il New York Times, Jon Pareles ha scritto che "Black Origami è un album di musica elettronica che è sia potente che sofisticato". In una recensione per Pitchfork, Brian Josephs ha scritto che "Black Origami è un album che non si dimentica facilmente".
I punti di vista
Black Origami è un album che può essere interpretato in diversi modi. Alcuni critici hanno visto l'album come una riflessione sulla violenza e l'oppressione, mentre altri lo hanno visto come un'espressione di forza e resilienza.
L'album può essere anche visto come una celebrazione della cultura afroamericana. L'album è ricco di riferimenti alla musica e alla cultura africana, e Jlin ha affermato che l'album è un modo per lei di "onorare la sua eredità"
Black Origami è un album potente e innovativo che ha avuto un impatto significativo sulla scena musicale elettronica. L'album è un'esperienza sonora coinvolgente che invita all'ascolto attento.
Punti di forza
- La sperimentazione sonora dell'album è innovativa e coinvolgente.
- La potenza emotiva dell'album è palpabile.
- L'album è un'importante testimonianza della cultura afroamericana.
Punti deboli
- L'album può essere difficile da ascoltare per chi non è abituato alla musica elettronica sperimentale.
- L'album può essere ripetitivo in alcuni punti.
Consigliato a:
- Gli appassionati di musica elettronica sperimentale.
- Coloro che cercano un album che sia sia potente che stimolante.
- Coloro che sono interessati alla cultura afroamericana.
Benvenuti al Nord: commedia di successo o stereotipi regionali?
Benvenuti al Nord è un film del 2012 diretto da Luca Miniero e interpretato da Claudio Bisio e Alessandro Siani. Il film è il sequel di Benvenuti al Sud, uscito nel 2010.
La trama del film ruota attorno a due amici, Alberto Colombo (Bisio) e Mattia Volpe (Siani), che si ritrovano a vivere in due città diverse. Alberto è un milanese che è stato trasferito a Castellabate, in provincia di Salerno, per lavoro. Mattia, invece, è un napoletano che è stato assunto da una società milanese.
I due amici si ritrovano a dover affrontare le differenze culturali tra le due regioni. Alberto fatica a trovare il suo posto a Castellabate, mentre Mattia deve imparare a vivere in una città come Milano.
Fonti autorevoli
Il film è stato un grande successo commerciale, incassando oltre 40 milioni di euro al botteghino italiano. Il film è stato anche elogiato dalla critica, che ha apprezzato la comicità e la leggerezza della storia.
Fonti meno autorevoli
Tuttavia, il film è stato anche criticato per la sua rappresentazione degli stereotipi regionali. Alcuni critici hanno affermato che il film perpetua gli stereotipi negativi sul Nord e sul Sud Italia.
Punti di vista
I sostenitori del film affermano che si tratta semplicemente di una commedia leggera che non deve essere presa troppo sul serio. Sostengono che il film è divertente e che può aiutare a comprendere le differenze culturali tra le due regioni.
I critici del film affermano che la rappresentazione degli stereotipi regionali è dannosa. Sostengono che il film può contribuire a rafforzare i pregiudizi tra le persone del Nord e del Sud Italia.
Benvenuti al Nord è un film che ha suscitato reazioni contrastanti. Il film è un successo commerciale e ha ricevuto elogi dalla critica, ma è anche stato criticato per la sua rappresentazione degli stereotipi regionali.
In definitiva, il giudizio sul film spetta al singolo spettatore. È possibile apprezzare il film come commedia leggera, senza prenderlo troppo sul serio. Tuttavia, è importante essere consapevoli della rappresentazione degli stereotipi regionali e del suo possibile impatto negativo.
Opinione personale
Personalmente, credo che Benvenuti al Nord sia un film divertente e scorrevole. La comicità è efficace e le interpretazioni degli attori sono convincenti. Tuttavia, credo anche che la rappresentazione degli stereotipi regionali sia problematica. Il film contribuisce a rafforzare i pregiudizi tra le persone del Nord e del Sud Italia, che possono avere conseguenze negative nella vita reale.
Credo che sia importante essere consapevoli degli stereotipi regionali e del loro impatto negativo. I film e le altre forme di media possono contribuire a rafforzare gli stereotipi, quindi è importante scegliere con cura ciò che si guarda e si ascolta.
giovedì 14 dicembre 2023
The Order of Time di Valerie June: un album che sfida i confini musicali e concettuali
The Order of Time è il quarto album in studio della cantante e cantautrice americana Valerie June, pubblicato nel 2017. L'album è stato accolto con un'accoglienza positiva da parte della critica, che ha elogiato la sua miscela di generi musicali e i suoi testi poetici.
La musica:
The Order of Time è un album che sfida i confini musicali. June combina elementi di folk, blues, soul, rock e musica africana in un modo che è sia originale che coinvolgente. L'album è caratterizzato da un'ampia gamma di sonorità, che vanno dai brani acustici e folk di "Long Lonely Road" e "Love You Once Made" ai brani più rock e soul di "Shakedown" e "Astral Plane".
I testi:**
I testi di The Order of Time sono poetici e riflessivi. June affronta temi come l'amore, la perdita, la spiritualità e la natura del tempo. I suoi testi sono spesso intrisi di simbolismo e metafore, che invitano l'ascoltatore a un viaggio di scoperta interiore.
I punti di vista:
The Order of Time è un album che può essere interpretato in modi diversi. Alcuni ascoltatori lo vedono come un'opera di musica spirituale, mentre altri lo considerano un'espressione della visione del mondo di June. L'album può essere visto anche come un commento sociale, che affronta temi come la guerra, la discriminazione e la lotta per la libertà.
Fonti:
- Recensioni dell'album su Pitchfork, Rolling Stone, The New York Times e altri siti web di musica
- Interviste a Valerie June
- Articoli e recensioni di critici musicali
Punti di forza:
- La miscela di generi musicali è originale e coinvolgente
- I testi sono poetici e riflessivi
- L'album può essere interpretato in modi diversi, rendendolo accessibile a un'ampia gamma di ascoltatori
Punti deboli:
- L'album può essere un po' troppo sperimentale per alcuni ascoltatori
- I testi possono essere un po' oscuri o impegnativi per alcuni ascoltatori
The Order of Time è un album che merita di essere ascoltato. È un'opera di musica complessa e stimolante, che offre qualcosa per tutti.