L'ho letto in un baleno. Libro agevole, interessante, horror pop, pubblicato nel 1991 da Camunia del compianto Raffaele Crovi. Parlo dell'immenso Dellamorte Dellamora di Tiziano Sclavi. Da qui tutto è partito, tutto è iniziato. Quest'opera in particolare con i disegni del sempre più unico Angelo Stano, è stato il punto di energia cosmico da cui sono scaturiti tutti i multiversi di uno dei comics di maggior successo della Sergio Bonelli: Dylan Dog. In Dellamorte Dellamore, (pre ego di Dylan Dog) non troviamo Groucho Marx, ma Gnaghi inquietante aiutante del protagonista nel cimitero di Buffalora, dove i defunti tornano, e ritornano e ritornano. La struttura del narrare e la scrittura della visione hanno quell'eleganza e quella sobrietà tali, da caramellare le scene più inquietantie splatter che si presentano ogni due o tre pagine. Di suspence ne potete trovare quanta ne volete. Rimarrete stupiti dagli effeti speciali della trasformazione in vere e proprie macchine attoriali anche dei personaggi secondari. Assolutamente da leggere senza se e senza ma!
Consigli
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