Anassarco è stato un filosofo greco antico, vissuto nel IV secolo a.C. Fu discepolo di Democrito e maestro di Pirrone. La sua filosofia è caratterizzata dalla ricerca dell'impassibilità, ovvero la capacità di non lasciarsi turbare dalle emozioni.
Anassarco credeva che l'unica vera felicità fosse quella che derivava dall'assenza di dolore e sofferenza. Per raggiungere questo stato, egli sosteneva che bisognava imparare a controllare le proprie emozioni e a non farsi coinvolgere dagli eventi esterni.
L'impassibilità, secondo Anassarco, non era un'emozione negativa, ma piuttosto una condizione positiva, che consentiva di vivere una vita serena e felice. Il filosofo sosteneva che l'unico modo per raggiungere l'impassibilità era quello di seguire la via della ragione e della conoscenza.
La filosofia di Anassarco ha avuto un profondo impatto sul pensiero occidentale, ed è stata ripresa da molti filosofi e pensatori, tra cui Epicuro, Seneca e Spinoza. L'idea dell'impassibilità come stato ideale di felicità è ancora oggi attuale, ed è ricercata da molte persone che cercano di vivere una vita più serena e appagante.
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