Donate

martedì 7 novembre 2023

Per la prima volta in Italia esce per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, RE EZRA di Michael G. Stephens

Per la prima volta in Italia esce per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, RE EZRA di Michael G. Stephens.

M. G. Stephens ha scritto un romanzo su una delle figure più controverse del movimento modernista: Ezra Pound. Durante la seconda guerra mondiale, Ezra Pound lavorò come propagandista per i fascisti italiani, aiutando la loro causa con le sue regolari trasmissioni radiofoniche. Questa attività portò Pound a essere accusato di tradimento, anche se non fu mai processato per questo. Invece, fu internato per oltre un decennio in un ospedale psichiatrico di Washington, D.C. King Ezra porta il lettore dall’incarcerazione di Ezra Pound da parte dell’esercito statunitense dopo la seconda guerra mondiale fino ai suoi ultimi giorni a Venezia nei primi anni ’70. M. G. Stephens attinge alle sue riserve letterarie come poeta, scrittore di narrativa e drammaturgo per raccontare questa tragica storia di un genio imperfetto. La prosa di Stephens può essere veloce e idiomatica o introspettiva e contemplativa, ma è sempre vivida, coinvolgente e sorprendente.

“Aveva percorso a piedi la Provenza, da giovane; certo poteva camminare da Roma alle Alpi italiane, malgrado la distanza. Ma il viaggio era improvvisato, ricco di impulsività (si legga: irriducibile indifferenza per il dolore che poteva arrecare a lui, o ad altri) e se lo fece a piedi, saltellando, alle volte, smentendo la propria età (era quasi sessantenne), con gli abiti stracciati, ma del resto tutti avevano abiti stracciati. C’era la guerra, e l’Italia non se la passava bene. L’esito era dubbio. Il nuovo governo s’era insediato a Salò, sulle sponde del Lago di Garda. Lui aveva una mappa. Ma una mappa non era il territorio, pensò. (…)”

MG Stephens ha pubblicato 25 libri, inclusi i romanzi Season at Coole e The Brooklyn Book of the Dead. Il 2022 segna il 50° anniversario della pubblicazione di Season at Coole per E.P. Dutton. L’anno precedente (2021), MadHat Press aveva pubblicato l’opera ibrida (prosa e poesia) in cui MG Stephens ha scritto su un attore disoccupato che ottiene la parte di Amleto, il cui titolo è: History of Theatre or the Glass of Fashion. MG Stephens ha ricevuto lodi da romanzieri come Hilma Wolitzer e Richard Price, nonché da poeti come George Szirtes e Michael Anania. I suoi libri di saggistica includono il memoir di viaggio Lost in Seoul (Random House, 1990) e la raccolta di saggi Green Dreams, vincitrice del premio AWP per la saggistica, successivamente selezionata da Joyce Carol Oates come uno dei 100 più importanti libri di saggistica americani del 20° secolo. La sua commedia Our Father è andata in scena a Theatre Row (42° Strada, a New York) per oltre cinque anni è stata più volte rappresentata a Londra, Chicago e Los Angeles. Nel 2001, Stephens si è trasferito all’estero, a Londra, dove ha vissuto per quindici anni. Durante quel periodo è stato attivo sui palcoscenici di Londra e ha prodotto spettacoli per il Pentameters Theatre nel nord di Londra (Hampstead) e per il Bread & Roses Theatre nel sud di Londra (Clapham). Tutti i suoi titoli li ha conseguiti dopo i trent’anni, incluso un dottorato presso l’Università dell’Essex a Colchester, in Inghilterra, che gli è stato assegnato all’età di 60 anni. Prima di trasferirsi all’estero, Stephens ha insegnato seminari di scrittura creativa a Princeton, New York e alla Columbia University; a Londra, ha insegnato all’Università di Londra (Queen Mary). Insieme al suo romanzo King Ezra, Spuyten Duyvil ha recentemente pubblicato il suo terzo romanzo sulla famiglia Coole, Kid Coole, incentrato su un giovane pugile, peso piuma, emergente della Hudson Valley a New York. Season at Coole, The Brooklyn Book of the Dead e Kid Coole costituiscono la Coole Trilogy.

 

Nessun commento:

Posta un commento