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domenica 31 agosto 2025

Rai 1 - Scacco Matto , programma abbinato alla Lotteria Italia (l'anno dopo di Fantastico 1), condotto da Pippo Franco, Laura Troschel e Claudio Cecchetto

Mortal Thor #1 - Comic Review

L'ERA del LUSSO ACCESSIBILE? sono loro il FUTURO degli OROLOGI?

Triumph Bonneville T120 Black – Recensione dopo 3 anni di possesso | Ne vale la pena nel 2025?

Wait, Turkey builds cars now? Togg T10X SUV driving REVIEW!

TARTARUGHE NINJA IDW #76 - si apre la pasticciata ultima Run! | Riassunto e recensione

Eenie Meanie | Clip dal Film

Tom Ford | Fall Winter 2025/2026 | Paris Fashion Week

Arte. La provocazione di Marì: "Un sussuro dell'anima che libera" - Lo speciale

Lala Sadii - 24/7 (Official Music Video)

Bok - Mors Gregis (Full Album Premiere)

NOTIZIA DELL'ULTIMO MINUTO SUGLI UFO! ERANO TERRIFICATI DA CIÒ CHE HANNO RIPRESO IN VIDEO!

5 errori che distruggono all'istante il tuo digiuno (L'odio dell'angelo n. 4) | Padre Pio

The Scars We Carry 📕🩸⚔️👑 | Official Book Trailer(Every Scar Is a Story Survived)

Tema libero di Alejandro Zambra (Sellerio Editore Palermo)

Una meditazione sul destino dell’artista, un romanzo di formazione, una riflessione su talento e mestiere e sulla coscienza dei propri limiti. Due allievi del Liceo Musicale di Varsavia giunti all’ultimo anno preparano la prova finale di musica. È un momento cruciale, dall’esito dell’esame dipenderà il loro futuro: essere ammessi al Conservatorio e continuare nella carriera di pianista o abbandonare la musica e dedicarsi ad altro.

«Da molto tempo volevo scrivere un saggio come questo, potenzialmente infinito, composto da filacce di pensieri sulle parole, sugli accenti delle lingue, sulle traduzioni. E anche di storielle da raccontare a tavola dopo cena.»


Ecco allora un piccolo e sghembo zibaldone, in cui si riflette intorno alla scrittura e la sua materialità, su come i cambiamenti tecnologici modifichino la nostra esperienza del mondo tra fotocopie, videoscrittura, blog, pagine web, e-book. Poi una vera e propria performance a tema libero, in cui lo scrittore inanella digressioni sulla libertà e la forma aperta, per concludere come un comico da stand-up con una cascata di battute su Mario Vargas Llosa. Non mancano quattro racconti in puro stile Zambra, romantici, a volte comici, sempre spiazzanti: «Il primo essere umano argentino che ha avuto una certa influenza sulla mia vita è stato un biondo di vent'anni alto un metro e novanta, un vero campione del beach volley, che nell'estate del 1991 mi rubò la fidanzata». Zambra è un grande ammiratore di Natalia Ginzburg, e ci offre un suo lessico famigliare raccontando il trasferimento in Messico con la moglie, tra spaesamenti costanti, scoperte linguistiche e la nascita di un figlio. Fino alla paura di perdere per sempre il proprio accento cileno, che nessuno comprende e che ormai può parlare solo nel proprio appartamento con il bebè. Questa raccolta di finzioni, saggi e cronache può essere intesa come un'appassionata difesa della creazione letteraria, oppure come un invito a disobbedire alle regole del gioco, o ancora come il risultato di una riflessione ossessiva (e compulsiva) attorno alle parole. È un libro delizioso di un autore che è ormai una figura imprescindibile della letteratura latinoamericana




sabato 30 agosto 2025

INGANNO BAROCCO di IVAN RAGANATO

Lecce, ombre barocche. L’ispettore René Valenti indaga sull’omicidio dell’avvocato Guidi. Trench color crema, tacchi e ironia tagliente: dietro il suo stile, un cervello che non perdona. Tra gallerie d’arte, amori complicati e segreti letali, la verità costa cara… e qualcuno pagherà con la vita. Inganno Barocco – un noir elegante, provocatorio e irresistibile




Audizione di Katie Kitamura (Bollati Boringhieri)

Katie Kitamura mette in scena un romanzo superbo, un raffinato dramma psicologico e familiare, capace di indagare le identità che costruiamo e i ruoli che recitiamo nella vita quotidiana. Ma chi è questa donna? E chi è questo ragazzo per lei? Da queste domande originano due diverse narrazioni, capaci di riscrivere il modo in cui intendiamo i ruoli che impersoniamo ogni giorno – partner, genitore, creatore, musa – e le verità che ogni rappresentazione maschera, specialmente agli occhi di coloro che pensano di conoscerci davvero.

«Un romanzo psicologico splendidamente compiuto, pieno di riflessioni sulla natura della narrazione e dell'identità.» - The Washington Post

«Una visione tesa e graffiante dei ruoli che interpretiamo. Degna di una standing ovation.» - People

«Katie Kitamura ci mostra in maniera magistrale l'inganno insito nei legami umani.» - The New York Times


Due persone si incontrano a pranzo in un ristorante di Manhattan. Lei è un'attrice affermata, impegnata nelle prove di un nuovo spettacolo. Lui è un ragazzo attraente e inquieto, tanto più giovane da poter essere suo figlio. L'incontro è teso, ambiguo: Xavier sostiene di essere il figlio che lei avrebbe abbandonato anni prima. Ma la verità è più sfumata – un’intervista del passato ha travisato le parole della donna, confondendo aborto e adozione, e il giovane si è aggrappato a questa versione deformata dei fatti. Quando Xavier entra nella vita della protagonista, però, il fragile equilibrio del suo matrimonio con Tomas comincia a incrinarsi. Il romanzo si apre nella seconda parte in una realtà alternativa: Xavier diventa il figlio ritrovato, che torna a vivere nella casa di famiglia, alterando certi equilibri, diventando fonte di continue sorprese



Massimiliano Rosolino prende il posto di Paolo Belli a Ballando con le stelle. Chi è l’ex nuotatore - la Repubblica

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"Un posto al sole", le anticipazioni: Marina e Roberto rischiano guai | TV Sorrisi e Canzoni

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Il Paradiso delle Signore, le trame dal 1° al 5 settembre 2025 | TV Sorrisi e Canzoni

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Drake, spettacolo totale: in Italia per la prima volta - La Stampa

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After The Hunt di Guadagnino, perché il film presentato a Venezia è un'occasione sprecata | Wired Italia

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Fashion Friday Aug 29, 2025 – Cozy Fall Style with Alashan Cashmere

NO OTHER CHOICE (2026) Trailer ITA |Film di Park Chan-wook | #Venezia82

Fortnite Chapter 6 Season 4: Shock 'N Awesome | Hybrid Launch Trailer

Il mio fumetto preferito di tutti i tempi | KINGDOM COME (1996)

Il Nuovo Longines Spirit Chrono Flyback – Il Crono Compatto che Mancava Perfetto per tutti i Polsi

Dragonero 33 bis: La Ragazza e il Dragone

Lost Soul Aside Gameplay ITA: GIOCO COMPLETO | Così così... Gameplay ITA

75’ anniversario… l’ultima VERA 500 Abarth? 😉😎 Recensione Fiat 500 Abarth 75’ 1.4 t-jet 180cv - 2024

‪@LONERIDERMoto‬ MotoTent: La tenda da campeggio moto definitiva? | Recensione + Montaggio

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Bon Jovi - Red, White and Jersey (Official Music Video)

Indren - Duskborn (Full Album)

PADRE PIO: SE QUALCUNO È SEMPRE NEI TUOI PENSIERI, QUESTO È IL MOTIVO...

Capaccio Paestum - Presentazione del libro "L' Italia può diventare un Paese per Giovani"

1980 Rai Rete1 "Flash" con Mike Bongiorno - 4 dicembre Prima puntata -

venerdì 29 agosto 2025

Anna Mazzamauro: «Paolo Villaggio mi disse che ero un cesso. Poi che ero bellissima» - Open

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Guerra e cultura: la questione è aperta

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Verdone e l'appello pro Pal: «Quando ho firmato i nomi degli attori Gadot e Butler non c'erano. Noi non siamo il tribunale dell'Inquisizione» | Corriere.it

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Alba Rohrwacher: “Vi racconto com’è andata sul set con Clooney. Gaza? Un crimine inaccettabile” - la Repubblica

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Il passo falso di Emma Picard Mathieu Belezi (Gramma Feltrinelli)

 È il 1868 e la Francia di Napoleone III fa fatica a popolare le vaste colonie del suo Impero. L’amministrazione centrale decide allora di rivolgersi ai ceti meno abbienti, ai contadini poveri che abbondano in ogni parte del paese. Allettati da offerte irrinunciabili, muovono alla volta delle aride terre africane. Tra loro, la giovane vedova Emma Picard. Una fattoria e venti ettari di terra in Algeria sono il trofeo in palio per poter sfuggire alla miseria e garantire un decente avvenire o la semplice sopravvivenza ai suoi quattro figli. Emma si lancia anima e corpo nell’impresa, con la passione, lo slancio e la determinazione di una giovane madre, prima di rendersi conto di essere stata ingannata da promesse illusorie, sogni irrealizzabili, vuote chimere. È lei stessa che racconta la sua tragica avventura attraverso un ammaliante, ipnotico monologo. Nel corso di una notte, per allontanare la morte, alternando caparbietà e speranza, racconta all’ultimo figlio sopravvissuto, Léon, la loro discesa agli inferi. Ripercorre tutto quello che hanno passato: il duro lavoro in una terra selvaggia, la fame, le siccità, le invasioni di cavallette, lo scoramento. Ma anche le gioie, le risate fragorose, l’amore infinito di una madre per i suoi figli, la lotta, l’ostinazione… fino all’inevitabile disfatta. Personaggio tragico e nobile, indimenticabile, Emma Picard compie eroicamente il suo destino sul suolo algerino che, per riprendere le parole di Mathieu Belezi, “non l’ha mai voluta e mai la vorrà”. In lei, come nelle grandi figure femminili della letteratura, affiora l’irriducibilità e la rassegnazione, la ribellione e l’arrendevolezza, tutta la grandezza e la miseria della condizione umana




THE HUNGER GAMES: L'Alba sulla Mietitura (2026) Trailer ITA | Ralph Fiennes| Film d'Azione

Wait... What Happened? | Absolute Batman #11 | 2025 Comic Book Review

Vi domando..come può questo orologio costare cosi poco?!?

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Paloma Izquierdo • Jealousy

PADRE PIO INSEGNA: PREGHIERA CON L'ACQUA SANTA PER UNA GUARIGIONE URGENTE

Presentazione del libro Otranto. Il segno di Bisanzio’ –Otranto 28 agosto 2025

Jeux Sans Frontieres 1980 - Martina Franca (bad quality)

giovedì 28 agosto 2025

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Non è Mattarella il protagonista di “La Grazia” di Paolo Sorrentino - Il Post

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Sorrentino, la persona seria nuovo supereroe - la Repubblica

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La Famiglia Addams: Il fascino intramontabile di una famiglia deliziosamente macabra

 Immaginate una villa gotica, avvolta dalla nebbia, con un indirizzo che potrebbe essere "vicolo del cimitero, numero 13". Qui vive la famiglia più stravagante, irriverente e adorabilmente sinistra della televisione: la Famiglia Addams. Nata dalla mente geniale di Charles Addams, che negli anni '30 creò i personaggi per le sue vignette sul New Yorker, questa serie TV, lanciata nel 1964, ha conquistato generazioni di spettatori, diventando un pilastro della cultura pop. Ma cosa rende questo telefilm un cult senza tempo, capace di farci ridere e rabbrividire ancora oggi?

Una famiglia che ride della normalitàLa Famiglia Addams non è solo una sitcom: è una satira brillante della società conformista, un inno all’eccentricità che si prende gioco delle convenzioni. In un’epoca in cui la TV americana proponeva famiglie perfette con sorrisi smaglianti e case immacolate, gli Addams irrompevano con il loro caos controllato, la loro dimora tetra e un senso dell’umorismo nero che era, a dir poco, rivoluzionario. La serie, trasmessa in bianco e nero per due stagioni (1964-1966), non ha mai smesso di essere attuale, grazie alla sua capacità di celebrare la diversità e l’individualità.Al centro della famiglia c’è Gomez Addams, interpretato dal carismatico John Astin. Con il suo sguardo febbrile, il baffo impeccabile e un’energia quasi maniacale, Gomez è un uomo d’affari con una passione per il rischio e un amore incondizionato per sua moglie Morticia. È il tipo che si entusiasma per un disastro ferroviario in miniatura o per un duello con la spada, sempre con un sigaro in mano e un sorriso malizioso. Morticia, interpretata dalla magnetica Carolyn Jones, è la quintessenza dell’eleganza gotica: con il suo aspetto pallido, i lunghi abiti neri e una voce suadente, incarna una sensualità misteriosa. Quando non è impegnata a tagliare le rose (lasciando solo i gambi) o a nutrire la sua pianta carnivora, Cleopatra, Morticia è il cuore emotivo della famiglia, calma e imperturbabile, ma con un’ironia tagliente.Un cast di personaggi indimenticabiliOgni membro della famiglia Addams è un piccolo capolavoro. C’è Zio Fester, il folle inventore che può accendere una lampadina tenendola in bocca, interpretato dal travolgente Jackie Coogan. Le sue gag, spesso al confine tra il surreale e l’assurdo, sono un’esplosione di energia comica. Poi ci sono i figli, Pugsley e Mercoledì (Wednesday, nella versione originale), che incarnano un’innocenza perversa: giocano con ghigliottine, fanno esplodere trenini e decapitano bambole, ma sempre con un candore che disarma. Mercoledì, in particolare, è diventata un’icona culturale, grazie alla sua impassibilità e al suo gusto per il macabro, che la rendono una proto-eroina per chiunque si sia mai sentito "diverso".Non possiamo dimenticare Lurch, il maggiordomo simile a Frankenstein, che con il suo “Chiaaamatooo?” (in originale “You rang?”) ha fatto scuola. Lurch, interpretato da Ted Cassidy, è un gigante dal cuore d’oro, sempre pronto a servire la famiglia con una fedeltà commovente. E poi c’è Mano, una mano disincarnata che vive in una scatola e risolve problemi con una praticità sbalorditiva: consegna la posta, accende candele, e ogni tanto offre un massaggio. A completare il quadro ci sono Nonna, una strega con un debole per pozioni e incantesimi, e il Cugino Itt, un ammasso di capelli parlante che, nonostante l’aspetto, è sorprendentemente carismatico.Perché amiamo ancora gli Addams?La Famiglia Addams funziona perché non si prende mai sul serio, ma al tempo stesso tratta i suoi personaggi con un rispetto profondo. Non sono caricature: sono una famiglia che si ama, che si sostiene, che vive secondo le proprie regole senza curarsi del giudizio altrui. In un mondo che spesso ci spinge a conformarci, gli Addams ci ricordano che essere se stessi, anche se “strani”, è un atto di coraggio e di libertà.La serie originale, pur con i suoi limiti tecnici (gli effetti speciali erano artigianali, ma adorabili), brilla per la scrittura arguta e il ritmo impeccabile. Ogni episodio è un piccolo gioiello di comicità, con situazioni che oscillano tra l’assurdo e il quotidiano: che si tratti di Gomez che cerca di insegnare a Lurch a ballare o di Mercoledì che porta a scuola un ragno gigante, la serie trova sempre il modo di sorprendere. E poi c’è la colonna sonora, con quel tema musicale iconico – clic, clic, schiocco delle dita – che è impossibile non canticchiare.Un’eredità che non muore maiLa Famiglia Addams non si è mai davvero fermata. Dopo la serie originale, ha ispirato film, cartoni animati, musical di Broadway e, più di recente, la serie Mercoledì su Netflix, che ha riportato in auge il personaggio di Wednesday Addams, interpretata da Jenna Ortega. Ogni incarnazione mantiene lo spirito originario: un mix di humor nero, cuore e un pizzico di anarchia.Guardare la Famiglia Addams oggi significa immergersi in un mondo dove il diverso è normale, dove il macabro è allegro e dove l’amore familiare trionfa su tutto. È una serie che ci invita a ridere delle nostre paure e ad abbracciare ciò che ci rende unici. E, diciamocelo, chi non vorrebbe vivere, almeno per un giorno, in quella villa tetra, con una pianta carnivora in salotto e una mano che ti porge il tè? Clic, clic.Consiglio da cinefilo: Se non avete mai visto la serie originale, recuperatela. È su varie piattaforme di streaming, e vi garantisco che vi strapperà più di un sorriso. E voi, preferite Gomez o Morticia? O magari siete Team Mano?



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Viaggio nel mondo invisibile. Microrganismi, salute e cambiamento climatico. Il difficile equilibrio della vita sulla Terra di Antonella Fioravanti (Aboca Edizioni)

 C’è un mondo dentro il nostro mondo, sotto la superficie visibile degli oggetti: batteri, virus, funghi, organismi unicellulari. I microrganismi sono gli esseri viventi più abbondanti dell’intero ecosistema terrestre. Invisibili ai nostri occhi ma onnipresenti nell’ambiente che ci circonda. Esistevano prima di noi e continueranno a farlo anche dopo. Alcuni sono “buoni”, perché contribuiscono positivamente alla salute e al nostro benessere; altri sono “cattivi” perché causano malattie. Dal loro equilibrio dipende l’intero sistema vivente, ma questo delicato legame non è immutabile: oggi, mentre la crisi climatica imperversa e la Terra si riscalda, anche l’universo invisibile dei microrganismi muta in risposta, riscrivendo silenziosamente le regole della vita. Sulla Terra esiste una rete di vita invisibile di cui facciamo parte. I microbi ne sono gli antichi tessitori: regolano i cicli del pianeta, custodiscono la salute di piante, animali e persone. Alcuni sono pericolosi, molti ci proteggono. Nel tempo fragile che stiamo vivendo, segnato da crisi sanitarie, climatiche, ecologiche ed energetiche, l’invisibile è parte della minaccia, ma può diventare anche il nostro più grande alleato. Basta prestargli attenzione e prendersene cura. A guidarci in queste scoperte è Antonella Fioravanti, scienziata di fama mondiale, a cui viene riconosciuto il merito di aver sconfitto un super patogeno che, nel corso della Storia, ha causato migliaia di vittime e seminato il terrore: l’antrace. Attraverso una strategia di sua invenzione, sviluppando cioè un nano-anticorpo capace di insinuarsi nell’armatura del batterio in modo da distruggerla, ha fatto fare un passo in avanti alla Scienza, in quel lungo cammino che ci vede impegnati nella maratona della cura delle malattie. Intrecciando le ultime scoperte scientifiche con la sua storia personale, rendendoci partecipi del suo lavoro di ricercatrice, guardando al futuro come donna di scienza e come madre, Antonella Fioravanti ha raccontato le sfide che dovremo affrontare per reagire all’impatto del cambiamento climatico sui microrganismi, un campo ancora tutto da esplorare e che lei sta indagando da vera pioniera. Questo libro, originalissimo e appassionante, è un viaggio nel microcosmo che ci abita e ci circonda, dove scienza, storia, biodiversità e meraviglia si intrecciano. Perché conoscere i microbi, oggi, non è solo una questione scientifica, ma una responsabilità verso il pianeta e l’umanità. Solo riconoscendo loro un ruolo nel nostro futuro, potremo costruirne uno sostenibile





A proposito di Casanova di Miklós Szentkuthy (Adelphi)

  Miklós Szentkuthy, saggista, memorialista, romanziere – paragonato a Borges per l’erudizione e a Joyce (ne aveva tradotto l’ Ulisse ) per ...