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venerdì 5 aprile 2024

Tu sei unico e speciale: il tuo destino è splendere

Le parole "Tu sei unico e speciale" racchiudono una verità fondamentale: ognuno di noi è un individuo irripetibile, con un bagaglio di esperienze, talenti e caratteristiche che ci rendono speciali. Non esiste nessuno al mondo esattamente come te, con la tua stessa combinazione di DNA, impronte digitali, personalità e vissuto.

Il destino di splendere come una stella

La tua unicità ha un potenziale immenso. Come una stella che brilla nel cielo notturno, hai la capacità di illuminare il mondo con la tua luce. Il tuo destino è quello di esprimere il tuo talento e di lasciare un segno positivo nel mondo.

Volare come un'aquila nel cielo

L'aquila è un simbolo di libertà e coraggio. Come un'aquila che vola alto nel cielo, hai la capacità di superare i tuoi limiti e di raggiungere i tuoi obiettivi. Non aver paura di sognare in grande e di rischiare per realizzare i tuoi desideri.

Scorrere come il fiume verso il mare

Il fiume è un simbolo di perseveranza e determinazione. Come un fiume che scorre inesorabile verso il mare, non arrenderti di fronte alle difficoltà. Continua ad avanzare con tenacia verso i tuoi obiettivi, anche quando la corrente è contro di te.

Essere libero come un delfino nell'oceano

Il delfino è un simbolo di gioia e spensieratezza. Come un delfino che nuota libero nell'oceano, goditi la vita e assaporala in ogni momento. Non aver paura di essere te stesso e di esprimere la tua individualità.


Tu sei un essere unico e speciale con un destino grandioso. Non aver paura di brillare, di volare alto, di superare i tuoi limiti e di vivere la tua vita con gioia e libertà. Il mondo ha bisogno della tua luce!

Ricorda:

  • Non sei solo. Ci sono molte persone che credono in te e che ti sosterranno nel tuo viaggio.
  • Non aver paura di chiedere aiuto quando ne hai bisogno.
  • Abbi fiducia in te stesso e nelle tue capacità.
  • Non mollare mai i tuoi sogni.

Insieme possiamo rendere il mondo un posto migliore.








Le parole della democrazia

Joe DiMaggio e le sue migliori performances

 Joe DiMaggio, soprannominato "Joltin' Joe" e "lo Yankee Clipper", è stato uno dei più grandi giocatori di baseball di tutti i tempi. La sua iconica carriera, trascorsa interamente con i New York Yankees dal 1936 al 1951, è stata costellata da momenti memorabili, record imbattuti e un'eleganza senza pari sul campo.

Le performance iconiche

  • La striscia di 56 partite consecutive con almeno una valida: Tra il 15 maggio e il 16 luglio 1941, DiMaggio inanellò una serie di 56 partite consecutive con almeno una valida battuta, un record che rimane imbattuto nel baseball americano.
  • Le World Series: DiMaggio vinse 9 World Series con gli Yankees, un'impresa eguagliata solo da Yogi Berra e un ristretto gruppo di altri giocatori.
  • Il fuoricampo contro Cleveland: Nel 1948, DiMaggio colpì un fuoricampo al centro del campo dello Yankee Stadium contro gli Indians, una prodezza che gli valse il soprannome di "Yankee Clipper".

I record stabiliti

  • Maggior numero di valide consecutive in una stagione: 56 (1941)
  • Maggior numero di fuoricampo in una stagione per un esterno centro: 46 (1937)
  • Media battuta in carriera: .325
  • Triplice corona: 1937 (media battuta, fuoricampo e punti battuti a casa)

Eredità e impatto culturale

Oltre alle sue prodezze sportive, DiMaggio è stato un'icona culturale americana. Il suo matrimonio con Marilyn Monroe nel 1954 lo catapultò sulla scena mondiale, rendendolo un simbolo di fascino e stile.

Joe DiMaggio è stato un giocatore di baseball leggendario che ha lasciato un segno indelebile sulla storia del gioco. La sua dedizione, il suo talento e la sua classe lo rendono un modello per gli atleti di tutto il mondo. La sua striscia di 56 partite consecutive con almeno una valida rimane una delle imprese più straordinarie nella storia dello sport.




Il venditore di Stelle di Oleksandr Irvanets ( I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

 “In un’intervista rilasciata nell’aprile del 2016, Irvanets afferma che in gioventù era molto lirico, scriveva bei versi d’amore; poi il vino è diventato aceto: la satira ha preso il sopravvento. Ha acquisito l’immagine sociale dell’umorista, dell’uomo dalla parola aspra. I talenti poetici si dividono in diversi segmenti. Irvanets non si può definire un poeta cantore: anche nelle liriche amorose talora introduce note sarcastiche. La vena lirica pare essersi seccata, mentre si è sviluppata quella sarcastica, che ha preso il sopravvento su tutto (cura e traduzione di Paolo Galvagni)


Oleksandr Irvanets è nato nel 1961 a L’viv, importante centro culturale dell’Ucraina sud-occidentale. È cresciuto a Rivne. Nel 1980 si è diplomato all’Istituto Pedagogico di Dubno, nel 1989 all’Istituto letterario di Mosca. Dal 1993 risiede a Irpen’ nei pressi di Kyïv. Ha pubblicato la prima poesia nel 1979.

 

Starman diretto da John Carpenter (consigliato)

L'avventura degli Ewoks: un tuffo nella foresta di Endor (consigliato)

giovedì 4 aprile 2024

L’ÂGE MYTHIQUE - L’età mitica di Jeton Kelmendi ( I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

 L’ho immaginato come un visitatore che, dall’esterno, guarda se stesso dentro la sua storia, con una forte nostalgia per la sua triste patria che vive una realtà dilaniata tra due opposti, amore e guerra – Un grande amore e una guerra sanguinosa. (Prof. Ernesto Kahan Vincitore del Premio Nobel per la Pace nel 1985)


Kelmendi non ama le malizie e i sotterfugi linguistici, filologici e funamboleschi delle finte e vere avanguardie e pone il suo interesse sui sentimenti, sulla quotidianità, sugli eventi che accompagnano l’uomo attimo dopo attimo (Dante Maffia)

Jeton Kelmendi è nato nel 1978 a Peć, in Kosovo. È precursore ed esponente rappresentativo della poesia albanese moderna, è scrittore, saggista e giornalista per vari giornali albanesi ed esteri. Laureatosi all’Università di Bruxelles, ha conseguito master e Dottorato in diplomazia e politica internazionale. È professore alla AAB University e membro attivo dell’Accademia Europea di Scienze, e Arti di Salisburgo. Le sue raccolte approfondiscono la lirica dell’amore, del conflitto nel quale ha combattuto durante la guerra in Kosovo e la realtà dei nostri tempi; le poesie sono state tradotte in più di ventisette lingue.

Prefazione di Ernesto Kahan. Postfazione di Dante Maffia. Traduction française par Dmytro Tchystiak avec la collaboration de l’auteur et Nicole Laurent-Catrice. Traduzioni dal francese di Michela Primerano, Revisione di Annarita Tavani. In copertina Incendio in Kenya di Ottavio Rossani 
 

Denise Julia - don't matter (feat. DENY) (Official Lyric Video)

Joe DiMaggio: L'eleganza del "Joltin' Joe"

 Joe DiMaggio, soprannominato "Joltin' Joe" per la sua fluidità e potenza in campo, è stato uno dei giocatori di baseball più iconici di tutti i tempi. La sua leggendaria carriera, trascorsa principalmente con i New York Yankees, ha lasciato un'eredità indelebile nello sport.

Le stagioni d'oro

Tra le sue stagioni più memorabili spicca il 1941, anno in cui stabilì il record di 56 partite consecutive con almeno una valida battuta, un'impresa mai più eguagliata. Quell'anno DiMaggio vinse anche il premio come MVP della American League e guidò gli Yankees alla vittoria delle World Series.

Altri successi

Nel corso della sua carriera, DiMaggio vinse 9 World Series, 3 premi MVP e fu nominato 13 volte All-Star. Fu inoltre capoclassifica in media battuta, fuoricampo e RBI in diverse occasioni. La sua eleganza in campo e la sua dedizione al gioco lo resero un idolo per milioni di tifosi.

Oltre il baseball

DiMaggio sposò la leggendaria attrice Marilyn Monroe nel 1954, un matrimonio che attirò l'attenzione del mondo intero. Il loro rapporto, però, fu turbolento e durò solo un anno.

Un'eredità immortale

Joe DiMaggio si ritirò dal baseball nel 1951 e fu eletto nella National Baseball Hall of Fame nel 1955. Morì nel 1999 all'età di 84 anni. La sua influenza sul baseball e sulla cultura americana è ancora oggi evidente. Il suo stile di gioco impeccabile, la sua tenacia e il suo carisma lo rendono una figura indimenticabile nella storia dello sport.

Analisi di alcune stagioni chiave:

1936: Esordio con gli Yankees. DiMaggio si impone subito come una forza altalenante, chiudendo con una media battuta di .323 e 29 fuoricampo.

1941: Stagione da record. DiMaggio stabilisce la sua leggendaria striscia di 56 partite consecutive con almeno una valida battuta, vincendo il premio MVP e le World Series.

1942: La Seconda Guerra Mondiale interrompe la carriera di DiMaggio, che si arruola nell'esercito.

1946: DiMaggio ritorna al baseball dopo la guerra e vince il suo secondo premio MVP.

1951: Ultima stagione di DiMaggio, che si ritira con una media battuta di .325 e 121 fuoricampo.

Joe DiMaggio è stato un giocatore di baseball eccezionale, un vero campione che ha lasciato un segno indelebile nello sport. La sua eleganza in campo, la sua dedizione al gioco e il suo carisma lo rendono una figura immortale nella storia del baseball.




Filosofia medievale. Storie, opere e concetti. I saperi fondamentali che hanno plasmato la società occidentale di Pasquale Vitale (DIARKOS)

 La filosofia medievale è spesso considerata un periodo oscuro e arido nella storia del pensiero occidentale. Tuttavia, questa visione è distorta e riduttiva. In realtà, il Medioevo è stato un periodo di grande fermento intellettuale, in cui sono stati sviluppati concetti e saperi fondamentali che hanno plasmato la nostra civiltà.

Obiettivi:

  • Dimostrare la ricchezza e la complessità della filosofia medievale.
  • Stimolare la curiosità intellettuale verso questo periodo storico.
  • Presentare il pensiero medievale in modo accessibile e coinvolgente, utilizzando lo storytelling, i romanzi, l'analisi dei classici, la pratica filosofica e le incursioni nella letteratura e nell'arte.
  • Dare risalto alle figure degli "eretici" del Medioevo, come Abelardo, gli averroisti e gli occamisti, Pietro d'Abano.
  • Mostrare come il luogo comune di un Medioevo solo teologico sia quantomeno riduttivo e limitante.
  • Offrire un confronto con il Giappone medievale e le figure di due grandi innovatori della tradizione buddhista: Dogen e Nichiren.

Metodologia:

  • L'utilizzo di storie di vita appassionanti, intrecciate indissolubilmente alle opere che ne hanno segnato la memoria nei secoli, introdurrà il saggio, sulla scia di Michel Onfray.
  • Il libro si avvarrà di un approccio multidisciplinare, combinando la filosofia con la storia, la letteratura, l'arte e la religione.
  • Saranno utilizzati diversi strumenti per rendere il testo accessibile e coinvolgente, tra cui:
    • Esempi concreti
    • Immagini
    • Schemi
    • Tabelle
    • Approfondimenti opzionali

Destinatari:

  • Studenti di filosofia
  • Appassionati di storia e cultura medievale
  • Lettori curiosi di approfondire un periodo storico spesso frainteso


La filosofia medievale è un patrimonio prezioso che non può essere ignorato. Questo libro si propone di far conoscere questo periodo storico in modo nuovo e coinvolgente, svelando la sua ricchezza e la sua complessità.




Osa vivere la vita che hai sognato: istruzioni per inseguire i tuoi desideri

 "Osa vivere la vita che hai sognato. Vai avanti e realizza i tuoi sogni". Un invito potente, che risuona come un mantra nelle nostre vite spesso frenetiche e piene di insicurezze. Ma come si fa a dare forma concreta ai nostri desideri più profondi? Come si fa a superare le paure e gli ostacoli che ci impediscono di spiccare il volo?

Inseguire i sogni non è un'impresa facile. Richiede coraggio, determinazione e una buona dose di perseveranza. Ma il premio, una vita vissuta con pienezza e autenticità, ripaga ampiamente ogni sforzo.

Ecco alcuni consigli per trasformare i tuoi sogni in realtà:

1. Ascolta il tuo cuore. Qual è la tua vera passione? Cosa ti fa vibrare? Solo tu puoi conoscere la risposta a queste domande. Prenditi del tempo per ascoltarti e per capire cosa desideri realmente dalla vita.

2. Non aver paura di fallire. Il fallimento è una parte naturale del processo di apprendimento. Non permettere a questo timore di paralizzarti e di impedirti di provare. Sbagliare fa parte del gioco e ti permette di crescere e di diventare più forte.

3. Sii realista, ma non rinunciare ai tuoi sogni. È importante fissare obiettivi realistici e raggiungibili, ma non per questo devi ridimensionare le tue ambizioni. Sii flessibile e pronto ad adattare i tuoi piani se necessario, ma non perdere mai di vista la tua meta finale.

4. Circondati di persone positive. Le persone che ti supportano e ti incoraggiano sono una risorsa preziosa nel tuo percorso verso il successo. Scegli con cura le persone con cui ti circondi e allontanati da chi ti trasmette negatività e dubbi.

5. Agisci! Non aspettare il momento perfetto, perché non arriverà mai. Il momento migliore per iniziare a realizzare i tuoi sogni è adesso. Fai un piccolo passo ogni giorno, anche se minimo, e non mollare mai.

Ricorda, la vita è un viaggio, non una destinazione. Goditi il percorso e non aver paura di osare. I tuoi sogni sono lì che ti aspettano, non sprecare l'occasione di renderli realtà.

E se hai bisogno di un po' di ispirazione, ecco alcune storie di persone che hanno avuto il coraggio di inseguire i propri sogni:

  • J.K. Rowling: la scrittrice della saga di Harry Potter ha ricevuto ben 12 rifiuti da diversi editori prima di trovare qualcuno che pubblicasse il suo primo libro.
  • Walt Disney: il famoso animatore è stato licenziato dal suo primo lavoro perché "gli mancava immaginazione e creatività".
  • Stephen King: il maestro del brivido ha pubblicato il suo primo romanzo, "Carrie", solo dopo averlo tirato fuori dalla spazzatura e averlo riscritto su incoraggiamento della moglie.

Queste sono solo alcune storie di successo che ci dimostrano che tutto è possibile se solo abbiamo il coraggio di inseguire i nostri sogni. E tu, cosa aspetti? Inizia a vivere la vita che hai sempre desiderato!




Dougie Wallace: Harrodsburg | FullBleed

Dougie Wallace: What Do Artists Do All Day? - Documentary

Erodoto e il pluralismo

mercoledì 3 aprile 2024

Se facessimo veramente tutto ciò che siamo in grado di fare, ne rimarremmo sbalorditi

 "Se facessimo veramente tutto ciò che siamo in grado di fare, ne rimarremmo sbalorditi." - Thomas Edison

Questa frase, pronunciata da uno dei più grandi inventori di tutti i tempi, racchiude una verità fondamentale: il potenziale umano è immenso. Ognuno di noi possiede dentro di sé talenti e capacità che, se coltivate e sfruttate al meglio, possono portare a risultati straordinari.

Pensiamo a tutte le persone che hanno fatto la storia: artisti, scienziati, musicisti, atleti, imprenditori. Tutti loro hanno avuto la forza di credere in se stessi e di perseguire i propri sogni, anche quando si trovavano di fronte a ostacoli e difficoltà. E tutti loro hanno contribuito, con il loro lavoro e il loro genio, a migliorare il mondo e a renderlo un posto più bello.

Ma il potenziale umano non si limita a pochi eletti. Ognuno di noi ha la possibilità di fare la differenza, nel proprio piccolo, nella propria vita e nella vita degli altri. Dobbiamo solo avere il coraggio di metterci in gioco, di uscire dalla nostra zona di comfort e diに挑戦arci.

Non importa quali siano i nostri talenti o le nostre passioni, c'è sempre qualcosa che possiamo fare per migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda. Possiamo impegnarci nel sociale, aiutare chi è in difficoltà, coltivare le nostre passioni, oppure semplicemente cercare di essere persone migliori, più positive e più altruiste.

Ogni piccolo passo conta. Se tutti noi facessimo la nostra parte, il mondo sarebbe un posto migliore.

Cosa possiamo fare per realizzare il nostro potenziale?

Ecco alcuni consigli:

  • Credi in te stesso: la prima cosa da fare è credere nelle tue capacità. Non permettere a nessuno di dirti che non puoi realizzare i tuoi sogni.
  • Sii motivato: trova la tua motivazione, ciò che ti spinge a dare il meglio di te.
  • Impegnati: non c'è successo senza impegno. Sii disposto a lavorare duro e a sacrificare qualcosa per raggiungere i tuoi obiettivi.
  • Non aver paura di fallire: il fallimento fa parte del processo di apprendimento. Non aver paura di sbagliare, anzi, impara dai tuoi errori.
  • Sii resiliente: non abbatterti di fronte alle difficoltà. Le sfide sono un'occasione per crescere e diventare più forti.
  • Circondati di persone positive: le persone che ti circondano possono influenzare il tuo successo. Scegli di stare con persone che ti supportano e ti incoraggiano a raggiungere i tuoi obiettivi.

Il potenziale umano è immenso. Se tutti noi facessimo veramente tutto ciò che siamo in grado di fare, ne saremmo sbalorditi. Iniziamo da noi stessi, facciamo la nostra parte e rendiamo il mondo un posto migliore.



Atelier d’artista: Poesie + Album fotografico (2015 – 2019) di Donato Di Poce

Ogni uomo, è attratto consapevolmente o no dal bisogno di un'esperienza estetica della vita e del mondo. E più che dalla bellezza di un'opera o dalla personalità' di un artista, ama scoprire le poetiche, i processi creativi, la sequenza realizzativa di un'idea, le impronte e le tracce, i tentativi, gli abbozzi e le cancellazioni di una comunicazione iconica e segnica che e' anche e sempre una comunicazione psicologica. Da qui, l'interesse per i segni preistorici sulle grotte, i disegni preparatori degli artisti, i diari, i dessins e i collages, le sinopie, gli "sketchbook", i progetti, i "carnets" gli scarabocchi, la "mail-art" e i "libri monotipi", in una parola "I percorsi nascosti della creativita'", che ci permettono di entrare nelle "stanze segrete" e negli "atelier" degli artisti, di sbirciare dal loro buco della serratura (Donato Di Poce)



La narrazione per versi ed immagini si concentra sui percorsi estetico/creativi di

AVALLE FILIPPO - IL CANTO DELLA POLVERE

BALENA VINCENZO - CI SONO PERSONE

BENCINI ENNIO – NEL PAESE DELL’ANIMA

BIANCATELLI FULVIO - QUEL CHE RESTA

BLAIOTTA GAETANO – ALBERI

BOERETTO ANNALU' - I SETTE SOGNI PROIBITI

BOSCHI ANNA - NEL DOLORE TI SCRIVO

BRIGANTI CATIA - PARTICELLE DUBITATIVE

CALATRAVA SANTIAGO – ACROSTICO

CHEN LI - LE PAROLE

COLANTONI DOMENICO - LA DONNA IN ROSSO

CORSITTO CARMELA - LIBRO BIANCO

CRISANTI GIULIO - UN GIRASOLE PALLIDO

DALI’ SALVADOR – VENERE DEI CASSETTI

D’AMBROSIO GIUSEPPE – IL COMPIMENTO DEL BENE

DANELLI MARIA ELENA – CRISALIDE

DANGELO SERGIO – MERIDIANE DI LUCE

DE SANCTIS NICO – VIRGOLE DI SENSO

DESSI' MONICA - EQUILIBRI

FADINI LUCIANO - PICCOLE VENERI

FARINA CINZIA - RICUCIRE IL MONDO

FORSTER REBECCA - I SOGNI IN UN CAPPELLO

FRANCO MANUELA – ANIMA BIANCA /ANIMA NERA

FREDDI BRUNO – L’OPERA INCOMPIUTA

GALLINGANI ALBERTO - IL MIDOLLO DEL LEONE

GREGOLIN EMANUELE - LA TELA BIANCA

GUZZI CARLO - ALTRO DA ME

IZUMI OKI - RIFLESSIONI

LOME (LORENZO MENGUZZATO)- FOGLIE DI POESIA

MALETIK AURORA - VISIONE

MARIANI LUIGI - LA SCATOLA DELLE SIRENE

MARRA MAX - OSAON

MARTIN MONICA - IL TRAMONTO

MICOZZI MARIA - LA DONNA SENZA VOLTO

MIGLIETTA ENZA – SIAMO SANGUE D’AMORE FUTURO

ORAZIO GAETANO - A GRANDI BRACCIATE NEL BUIO

PACE ACHILLE - SEGNO/SCRITTURA

REA MAURO - ICONE POP

RONCORONI FANNA MARIA PIA - PERCHE’?

RONZONI GIOVANNI – ACROSTICO

SARTI MASSIMILIANO - IL CAMMINO DELL’ARTE

SCACCABAROZZI SONIA – AMORE SILENZIOSO

SERGI STEFANIA - INCANTOS

SPAGNULO VALDI - SGUARDI SOSPESI

SQUATRITI FAUSTA - SE IL MONDO AVESSE GLI OCCHI

TALO' RAFFAELLO - LA VALIGIA DELLA PACE

VALDES MANOLO - VIRGOLE DANZANTI

VERDI ALESSANDRO - REVERIE

ZOLA BETTY – PAGINE D’ACQUA


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DESESSUALIZZA il tuo cervello e domina la tua attenzione - STOICISMO

Piccoli miracoli e altri tradimenti di Valeria Parrella (FeltrinellI)

 Parametri:

  • Racconto: Un insieme di parole ordinate che narrano una storia.
  • Lettore: Un individuo che interpreta il racconto.
  • Personaggi: Entità che vivono all'interno del racconto.
  • Eventi: Azioni che si verificano all'interno del racconto.
  • Tradimento: Un'azione che rompe la fiducia o le aspettative.

Funzione:

  1. Incrocio: Il racconto combina l'umano e il divino, creando un punto di intersezione tra le storie quotidiane e quelle eroiche.
  2. Destino: Il destino è visto come una variabile del caso, non come una forza predeterminata.
  3. Pantheon: Il racconto offre una varietà di personaggi, come se fossero un pantheon in attesa di essere scoperto.
  4. Tradimento: Il tradimento funge da rivelatore, mostrando l'intersezione tra l'umano e il divino.
  5. Illuminazione: Il racconto offre la possibilità di sfuggire a se stessi o di essere se stessi più che mai.

Proprietà:

  • Compattezza: Il racconto è breve e conciso, concentrandosi su un evento o una serie di eventi specifici.
  • Esattezza: Il racconto usa il linguaggio in modo preciso e accurato per trasmettere un messaggio specifico.
  • Profondità: Il racconto esplora temi universali come l'amore, la perdita, la morte e il destino.
  • Universalità: Il racconto può essere apprezzato da un pubblico di diverse età e culture.

Esempio:

Un racconto di Valeria Parrella intitolato "Il Tradimento" narra la storia di una donna che tradisce il marito con un uomo più giovane. Il tradimento la porta a mettere in discussione la sua vita e a scoprire nuovi aspetti di se stessa.

Conclusione:

La funzione di algebra astratta "I Miracoli del Racconto" offre un modello per comprendere la complessità e la bellezza del genere letterario del racconto. Il racconto è un piccolo miracolo che combina l'umano e il divino, offrendo illuminazioni e la possibilità di sfuggire a se stessi.




In the Studio: Beatriz Milhazes | White Cube

Beatriz Milhazes discusses her art and inspirations in her native Brazil

Joe DiMaggio: lo "Yankee Clipper" che ha conquistato il baseball

 Joe DiMaggio, soprannominato "Joltin' Joe" e "the Yankee Clipper", è stato uno dei più grandi giocatori di baseball di tutti i tempi. Nato in California nel 1914 da immigrati italiani, DiMaggio ha dominato il panorama sportivo per 13 stagioni con i New York Yankees, dal 1936 al 1951.

Le sue prodezze atletiche:

  • Famoso per la sua eleganza in campo e la sua potenza al piatto, DiMaggio eccelleva sia in battuta che in difesa.
  • Nel 1941 stabilì il record di 56 partite consecutive con almeno una valida battuta, un record che rimane imbattuto a tutt'oggi.
  • Nel corso della sua carriera, DiMaggio vinse 9 World Series, 3 premi come MVP e fu nominato 13 volte All-Star.
  • Le sue statistiche parlano da sole: .325 di media battuta, 361 fuoricampo e 1.537 punti battuti a casa.

Più di un semplice giocatore:

  • DiMaggio era un vero e proprio eroe nazionale, un simbolo di speranza e di perseveranza durante la Seconda Guerra Mondiale.
  • Il suo matrimonio con Marilyn Monroe nel 1954 lo catapultò nell'olimpo delle celebrità, rendendolo un'icona della cultura pop.
  • Dopo il ritiro dal baseball nel 1951, DiMaggio rimase una figura di riferimento nel mondo dello sport, lavorando come ambasciatore del baseball e commentatore televisivo.

L'eredità di DiMaggio:

  • Joe DiMaggio è morto nel 1999 all'età di 84 anni, lasciando un'eredità indelebile nel mondo del baseball.
  • È considerato uno dei migliori giocatori di tutti i tempi, un esempio di dedizione, talento e sportività.
  • La sua leggenda continua ad ispirare generazioni di atleti e tifosi.

Oltre al suo impatto sportivo, DiMaggio è stato anche un uomo di grande integrità e umiltà. Il suo carattere schivo e la sua riservatezza lo hanno reso un personaggio ancora più affascinante e ammirato.

Se sei un appassionato di baseball, non puoi non conoscere Joe DiMaggio. La sua storia è una vera e propria epopea americana, un racconto di talento, sacrificio e successo che rimarrà per sempre scolpito nella memoria collettiva.




martedì 2 aprile 2024

Spariamo ai mandanti di Nunzio Festa ( I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

 “Il titolo ha sapore di vendetta. O di giustizia. Di una sentenza pronunciata tra pene e colpe da espiare. Intanto si leggono i versi di Nunzio Festa, “Spariamo ai mandanti” e nel mentre, le parole in canna danzano a ritmi vorticosi. Ritmati.” (dalla prefazione di Alessandra Peluso)


“Un’antologia di versi realistica e visionaria allo stesso tempo, nella quale il poeta con la sua anima intatta racconta, denuncia, illumina la conflittualità dei rapporti umani della nostra civiltà. Nunzio Festa vive non di emozioni ma di sentimenti.” (da una nota di Giovanna Giolla)

“Spariamo ai mandanti” è, già di per sé, titolo che avverte del proposito di raschiare a condanna il mercato dell’involuzione per così rendere all’uomo una salvifica sua impronta solitaria di modo che sappia dissetarsi nella tenerezza che resiste quale aria nutriente al contrattacco dell’inedia. (da una nota di Daìta Martinez)

Nunzio Festa è nato a Matera e vive a Pomarico. Collaboratore giornalistico del Quotidiano del Sud e altri spazi cartacei e telematici – tra i quali Book and other surrows di Francesca Mazzucato; ha collaborato con, fra le altre cose, Liberazione, Il Resto, L’Altra Voce, Mondo Basilicata, Appennino, Focus-in; poeta, narratore e consulente editoriale, già editore e direttore di collane editoriali, editor (fra le altre della casa editrice materana Altrimedia Edizioni.). Per I Quaderni del Bardo ha pubblicato anche “Matera dei margini. Capitale Europea della Cultura 2019” e “Lucania senza santi. Poesia e narrativa dalla Basilicata”, oltre a diversi e-book su Scotellaro, Infantino sulle origini lucane di Lucio Antonio Vivaldi. Ha dato alle stampe per Historica Edizioni “Matera. Vite scavate nella roccia” e “Matera Capitale. Vite scavate nella roccia”; come il saggio pubblicato prima per Malatempora e poi per Terra d’Ulivi “Basilicata. Lucania: terra dei boschi bruciati. Guida critica.”. Più i romanzi brevi, per esempio, “Farina di sole” (Senzapatria) e “Frutta, verdura e anime bollite” (Besa). Tra le altre cose, la poesia per Altrimedia Edizioni del libro “Quello che non vedo” e il saggio breve “Dalla terra di Pomarico alla Rivoluzione. Vita di Niccola Fiorentino”.

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Morcolac - Drawbridge to Citadel of No More Dawn (Full EP)

La Teoria della stupidtá di Bonhoeffer

Dubita di tutto, ma non dubitare mai di te stesso: un invito all'autostima e al coraggio

 "Dubita di tutto, ma non dubitare mai di te stesso": questa frase, che a prima vista potrebbe suonare come un paradosso, racchiude in sé un insegnamento prezioso per vivere una vita piena e consapevole.

Il dubbio come strumento di crescita

Dubitare è un atto di intelligenza. Ci permette di mettere in discussione le informazioni che riceviamo, di non accettare passivamente la realtà che ci viene presentata, di scavare a fondo per scoprire la verità. Il dubbio ci spinge a essere curiosi, a esplorare nuove possibilità, a mettere alla prova le nostre convinzioni. È solo attraverso il dubbio che possiamo crescere come individui e come società.

La fiducia in se stessi come forza motrice

Se il dubbio è uno strumento di crescita, la fiducia in se stessi è la forza motrice che ci permette di realizzare i nostri sogni. Credere nelle nostre capacità ci permette di affrontare le sfide con coraggio, di superare gli ostacoli, di perseverare anche quando le cose si fanno difficili. Avere fiducia in se stessi significa non aver paura di fallire, ma anzi considerarlo un'occasione per imparare e migliorarsi.

Un equilibrio delicato

Certo, dubitare di tutto e avere fiducia in se stessi sono due aspetti che possono sembrare in contraddizione tra loro. Da un lato, il dubbio ci porta a mettere in discussione le nostre capacità, dall'altro la fiducia in se stessi ci spinge ad agire con sicurezza. La chiave sta nel trovare un equilibrio delicato tra questi due aspetti. Dobbiamo imparare a dubitare in modo costruttivo, utilizzando il dubbio come uno strumento per crescere e migliorarci, senza però permettergli di minare la nostra autostima.

Un incoraggiamento a vivere con coraggio

L'invito a dubitare di tutto, ma non dubitare mai di te stesso, è un incoraggiamento a vivere con coraggio e a non aver paura di essere te stesso. Non permettere a nessuno di farti credere di non essere abbastanza bravo, di non poter realizzare i tuoi sogni. Ascolta la tua voce interiore, segui la tua intuizione, e abbi fiducia nelle tue capacità. Solo così potrai raggiungere il tuo pieno potenziale e vivere una vita felice e appagante.


Il dubbio e la fiducia in se stessi sono due aspetti essenziali per vivere una vita piena e consapevole. Imparando a dubitare in modo costruttivo e a coltivare la fiducia in noi stessi, possiamo superare le sfide, raggiungere i nostri obiettivi e realizzare i nostri sogni. Non aver paura di dubitare, ma non dubitare mai di te stesso.