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mercoledì 12 giugno 2024
Lettera aperta al Professor Noam Chomsky e ai docenti del MIT - Richiesta di coinvolgimento per una soluzione pacifica in Ucraina e Europa / Open letter to Professor Noam Chomsky and MIT faculty - Request for involvement in a peaceful solution in Ukraine and Europe /
Gentile Professor Chomsky e stimati docenti del MIT,
Mi rivolgo a voi con profondo rispetto e preoccupazione per la tragica situazione in Ucraina e il suo impatto sull'Europa e sul mondo intero. Come studiosi di fama mondiale, siete riconosciuti per la vostra capacità di analisi critica e per il vostro impegno nella ricerca di soluzioni a problemi complessi.
In questo momento di crisi, credo che il vostro contributo possa essere prezioso per individuare percorsi di pace e costruire un futuro migliore per l'Ucraina e l'Europa. Vi chiedo, pertanto, di coinvolgere l'intera comunità accademica del MIT in un'iniziativa volta a:
- Analizzare le cause profonde del conflitto in Ucraina e le sue potenziali conseguenze. È necessario comprendere le radici storiche, politiche e sociali che hanno portato a questa tragica situazione per poter individuare soluzioni efficaci e durature.
- Valutare le diverse proposte di pace e mediazione avanzate da attori internazionali e regionali. È importante esaminare criticamente le diverse opzioni disponibili, considerando i loro potenziali benefici e rischi per tutte le parti coinvolte.
- Elaborare nuove idee e proposte per una risoluzione pacifica del conflitto. L'esperienza e la creatività del MIT possono contribuire a identificare soluzioni innovative e non convenzionali che possano sbloccare la situazione attuale.
- Promuovere il dialogo e la comprensione tra le diverse parti in conflitto. La comunità accademica ha il dovere di favorire la comunicazione e il rispetto reciproco, creando un terreno fertile per la ricerca di soluzioni pacifiche.
Sono convinto che il MIT, con la sua tradizione di eccellenza e il suo impegno per la pace e la giustizia, possa svolgere un ruolo fondamentale nel promuovere una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina e nel contribuire alla costruzione di un futuro più sicuro e prospero per l'Europa e il mondo intero.
Vi ringrazio per la vostra attenzione e vi invito a considerare seriamente questa richiesta.
Cordiali saluti,
Stefano Donno - editore
Open letter to Professor Noam Chomsky and MIT faculty - Request for involvement in a peaceful solution in Ukraine and Europe /
Dear Professor Chomsky and esteemed MIT faculty,
I am writing to you with deep respect and concern for the tragic situation in Ukraine and its impact on Europe and the world. As world-renowned scholars, you are recognized for your critical analysis skills and your commitment to finding solutions to complex problems.
In this time of crisis, I believe that your contribution can be invaluable in identifying paths to peace and building a better future for Ukraine and Europe. I therefore ask you to involve the entire MIT academic community in an initiative aimed at:
- Analyzing the root causes of the conflict in Ukraine and its potential consequences. It is necessary to understand the historical, political, and social roots that have led to this tragic situation in order to identify effective and lasting solutions.
- Evaluating the various peace and mediation proposals put forward by international and regional actors. It is important to critically examine the different options available, considering their potential benefits and risks for all parties involved.
- Developing new ideas and proposals for a peaceful resolution of the conflict. MIT's experience and creativity can help identify innovative and unconventional solutions that can unlock the current situation.
- Promoting dialogue and understanding between the different parties in conflict. The academic community has a duty to foster communication and mutual respect, creating fertile ground for the search for peaceful solutions.
I am convinced that MIT, with its tradition of excellence and its commitment to peace and justice, can play a key role in promoting a peaceful solution to the conflict in Ukraine and in helping to build a safer and more prosperous future for Europe and the world.
Thank you for your attention and I urge you to seriously consider this request.
Sincerely,
Stefano Donno - publisher
martedì 11 giugno 2024
lunedì 10 giugno 2024
Lettera aperta a Sua Altezza Reale Carlo III d'Inghilterra / Open letter to His Royal Highness Charles III of England
A Sua Altezza Reale Carlo III d'Inghilterra
Le scrivo a nome della casa editrice I Quaderni del Bardo Edizioni (sono l'editore, Stefano Donno) per esprimere la nostra profonda preoccupazione per la tragica situazione in Ucraina e il suo impatto devastante sulla regione europea.
Come Lei saprà, il conflitto in corso ha causato immense sofferenze umane, con migliaia di morti, milioni di sfollati e una crisi umanitaria di proporzioni epiche. Le conseguenze economiche si fanno sentire in tutto il mondo, con l'aumento dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari che sta mettendo a dura prova le famiglie e le imprese.
Riteniamo che la priorità assoluta debba essere quella di trovare una soluzione pacifica al conflitto. La continuazione delle ostilità non porterà che a ulteriori sofferenze e distruzione.
Invitiamo il governo britannico a giocare un ruolo di primo piano nel promuovere la diplomazia e il dialogo tra le parti in conflitto. Crediamo che sia fondamentale trovare un terreno comune e negoziare un cessate il fuoco duraturo.
Inoltre, chiediamo al governo britannico di fornire un maggiore sostegno umanitario alle persone colpite dal conflitto. Questo include l'aiuto ai rifugiati, la fornitura di cibo, acqua e riparo, e il sostegno ai servizi sanitari.
Siamo consapevoli che la situazione in Ucraina è complessa e che non ci sono soluzioni facili. Tuttavia, siamo convinti che con la volontà politica e il coraggio di agire, possiamo ancora evitare ulteriori tragedie e costruire un futuro di pace per l'Ucraina e l'Europa.
La ringraziamo per la sua attenzione a questa importante questione e attendiamo con impazienza la sua risposta.
Cordiali saluti,
Stefano Donno - editore
to His Royal Highness Charles III of England
I am writing to you on behalf of I Quaderni del Bardo Edizioni (i'm publisher Stefano Donno) to express our deep concern about the tragic situation in Ukraine and its devastating impact on the European region.
As you know, the ongoing conflict has caused immense human suffering, with thousands dead, millions displaced, and a humanitarian crisis of epic proportions. The economic consequences are being felt around the world, with rising energy and food prices putting a strain on families and businesses.
We believe that the absolute priority must be to find a peaceful solution to the conflict. The continuation of hostilities will only lead to further suffering and destruction.
We urge the British government to play a leading role in promoting diplomacy and dialogue between the parties to the conflict. We believe it is essential to find common ground and negotiate a lasting ceasefire.
In addition, we call on the British government to provide more humanitarian support to those affected by the conflict. This includes helping refugees, providing food, water and shelter, and supporting health services.
We are aware that the situation in Ukraine is complex and that there are no easy solutions. However, we are convinced that with political will and the courage to act, we can still prevent further tragedies and build a future of peace for Ukraine and Europe.
Thank you for your attention to this important matter and we look forward to your response.
Sincerely,
Stefano Donno - publisher
domenica 9 giugno 2024
Lettera aperta a Jens Stoltenberg segretario generale della NATO - Open Letter to Jens Stoltenberg Secretary General of NATO
Egregio Jens Stoltenberg segretario generale della NATO,
Le scrivo oggi con profonda preoccupazione per la tragica situazione in Ucraina e per il suo impatto sull'Europa. Come Lei ben sa, il conflitto in corso ha causato immensa sofferenza umana e una devastazione diffusa, con conseguenze di vasta portata per la stabilità e la sicurezza dell'intera regione.
Ho analizzato le fonti più accreditate online, tra cui i siti web di organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite, l'Unione Europea e la NATO, nonché testate giornalistiche di fama internazionale e istituti di ricerca. Sulla base di questa analisi, sono fermamente convinto che la priorità assoluta debba essere quella di trovare una soluzione pacifica al conflitto.
La continuazione delle ostilità non farà che aggravare la situazione, causando ulteriori sofferenze e distruzioni. È necessario un impegno diplomatico serio e costruttivo per trovare una soluzione che rispetti la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina, affrontando allo stesso tempo le legittime preoccupazioni di sicurezza di tutte le parti coinvolte.
Riconosco la complessità di questa sfida, ma sono fiducioso che, con la volontà politica e il coraggio necessari, sia possibile trovare una via d'uscita da questa crisi. La NATO, in quanto alleanza di sicurezza preminente, ha la responsabilità di svolgere un ruolo di primo piano in questo sforzo.
Le chiedo, quindi, di impiegare tutte le sue capacità e la sua influenza per promuovere una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina. La invito a lavorare con i membri della NATO, con i partner europei e con la comunità internazionale nel suo complesso per creare un quadro per il dialogo e il negoziato che possa portare a una cessazione delle ostilità e a una pace duratura.
La storia ci insegna che la diplomazia e il dialogo sono gli strumenti più efficaci per risolvere i conflitti. Sono convinto che, con un impegno comune e con una leadership forte, la NATO possa contribuire a costruire un futuro di pace e sicurezza per l'Ucraina e per l'Europa.
La ringrazio per la sua attenzione a questa urgente questione e resto a disposizione per qualsiasi consultazione che Lei ritenga opportuna.
Con i più cordiali saluti,
Stefano Donno - editore
To the attention of the Secretary General of NATO,
Subject: Seeking a peaceful solution for Ukraine and Europe
Dear Jens Stoltenberg Secretary General of NATO,
I am writing to you today with deep concern about the tragic situation in Ukraine and its impact on Europe. As you well know, the ongoing conflict has caused immense human suffering and widespread devastation, with far-reaching consequences for the stability and security of the entire region.
I have analyzed the most credible sources available online, including the websites of international organizations such as the United Nations, the European Union, and NATO, as well as reputable news organizations and research institutes. Based on this analysis, I am firmly convinced that the absolute priority must be to find a peaceful solution to the conflict.
The continuation of hostilities will only worsen the situation, causing further suffering and destruction. Serious and constructive diplomatic engagement is needed to find a solution that respects Ukraine's sovereignty and territorial integrity while addressing the legitimate security concerns of all parties involved.
I recognize the complexity of this challenge, but I am confident that with the necessary political will and courage, it is possible to find a way out of this crisis. NATO, as a leading security alliance, has a responsibility to play a leading role in this effort.
I therefore urge you to use all your skills and influence to promote a peaceful solution to the conflict in Ukraine. I invite you to work with NATO members, European partners, and the international community as a whole to create a framework for dialogue and negotiation that can lead to a cessation of hostilities and a lasting peace.
History teaches us that diplomacy and dialogue are the most effective tools for resolving conflicts. I am convinced that with a common commitment and strong leadership, NATO can help build a future of peace and security for Ukraine and Europe.
Thank you for your attention to this urgent matter and I remain at your disposal for any consultation you deem appropriate.
Sincerely,
Stefano Donno - publisher
sabato 8 giugno 2024
Open letter to Benjamin Netanyahu
Lettera a Benjamin Netanyahu
Egregio Presidente Netanyahu,
Mi rivolgo a Lei con il massimo rispetto e con una profonda preoccupazione per l'attuale situazione in Israele e nei territori palestinesi, in particolare nella Striscia di Gaza. Le recenti escalation di violenza hanno portato a significative perdite di vite umane, gravi ferite, e una crisi umanitaria di vasta portata. Secondo le ultime stime, migliaia di persone sono state uccise e ferite da entrambe le parti, e la situazione a Gaza è particolarmente critica, con un numero crescente di sfollati e la distruzione di infrastrutture vitali.
Le chiedo umilmente di considerare una soluzione pacifica e duratura che possa porre fine a questa spirale di violenza. La storia ci ha insegnato che i conflitti prolungati portano solo a ulteriore sofferenza per tutte le parti coinvolte. È essenziale che si trovi un modo per garantire la sicurezza e la dignità per tutti i cittadini, israeliani e palestinesi.
È incoraggiante vedere alcune iniziative diplomatiche in corso, come quelle sostenute dagli Stati Uniti e da altri attori internazionali, che mirano a promuovere un cessate il fuoco e avviare negoziati significativi basati su soluzioni a lungo termine. La proposta di una soluzione a due stati, con confini stabiliti basati sulle linee del 1967 e garantendo i diritti di entrambe le popolazioni, potrebbe rappresentare un punto di partenza per una pace duratura.
Le rivolgo quindi un appello affinché utilizzi la sua influenza e la sua posizione per promuovere un dialogo costruttivo e avviare negoziati di pace che possano portare a una risoluzione equa e giusta del conflitto. Il mondo guarda a Israele con la speranza che possa emergere come un esempio di pace e giustizia in una regione travagliata.
Con i più sinceri saluti,
Stefano Donno (editore)
Letter to Mr. Presient Benjamin Netanyahu
Dear Mr. President Netanyahu,
I address you with the utmost respect and deep concern for the current situation in Israel and the Palestinian territories, particularly in the Gaza Strip. The recent escalation of violence has led to significant loss of life, severe injuries, and a widespread humanitarian crisis. According to recent estimates, thousands of people have been killed and injured on both sides, and the situation in Gaza is particularly critical, with an increasing number of displaced individuals and the destruction of vital infrastructure.
I humbly ask you to consider a peaceful and lasting solution to end this spiral of violence. History has shown us that prolonged conflicts only lead to further suffering for all parties involved. It is essential to find a way to ensure security and dignity for all citizens, both Israelis and Palestinians.
It is encouraging to see some ongoing diplomatic initiatives, such as those supported by the United States and other international actors, aiming to promote a ceasefire and start meaningful negotiations based on long-term solutions. The proposal for a two-state solution, with established borders based on the 1967 lines and ensuring the rights of both populations, could represent a starting point for lasting peace.
I therefore appeal to you to use your influence and position to promote constructive dialogue and initiate peace negotiations that can lead to a fair and just resolution of the conflict. The world looks to Israel with the hope that it can emerge as an example of peace and justice in a troubled region.
With sincere regards,
Stefano Donno (publisher)
venerdì 7 giugno 2024
Lettera a Emmanuel Macron sulla Soluzione Pacifica per l'Ucraina e l'Europa - Lettre à Emmanuel Macron sur la solution pacifique pour l'Ukraine et l'Europe
Eccellenza,
Mi rivolgo a Lei con profondo rispetto e stima per il Suo ruolo cruciale nella scena geopolitica europea e mondiale. In un momento di grande tensione e incertezza, desidero esprimere la mia sincera preoccupazione riguardo alla situazione in Ucraina e alle sue implicazioni per la sicurezza e la stabilità dell'intera Europa.
Negli ultimi anni, la Francia ha dimostrato un sostegno significativo all'Ucraina attraverso vari mezzi, tra cui assistenza militare, cooperazione in materia di difesa e contributi economici. La decisione di fornire fino a 3 miliardi di euro in aiuti militari nel 2024 rappresenta un impegno notevole e una prova tangibile della solidarietà francese verso l'Ucraina (elysee.fr).
Tuttavia, è essenziale esplorare anche percorsi diplomatici che possano condurre a una soluzione duratura e pacifica del conflitto. Comprendo che la posizione della Francia sia quella di non escludere alcuna opzione per sostenere l'Ucraina, incluso l'invio di truppe occidentali, se necessario. Questo approccio, sebbene comprensibile, potrebbe alimentare ulteriori tensioni e rischiare un'escalation del conflitto.
Le chiedo di considerare l'opportunità di guidare un'iniziativa diplomatica europea volta a trovare una soluzione negoziata che garantisca la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina, mentre si costruisce un quadro di sicurezza condiviso per tutta l'Europa. La Sua leadership potrebbe essere determinante nel promuovere un dialogo costruttivo tra tutte le parti coinvolte, incluso il sostegno a progetti di ricostruzione e sviluppo in Ucraina, e nel rafforzare le relazioni con i nostri partner europei e internazionali .
La Francia ha storicamente giocato un ruolo di mediatore e pacificatore in contesti internazionali complessi. La Sua capacità di coniugare fermezza e apertura al dialogo potrebbe essere la chiave per evitare ulteriori sofferenze e costruire una pace duratura. È importante ricordare che la pace e la sicurezza dell'Europa dipendono anche dalla capacità di trovare soluzioni diplomatiche e collaborative a lungo termine.
Confido nella Sua saggezza e nella Sua visione per promuovere una strategia che unisca forza e diplomazia, permettendo all'Europa di emergere come un faro di pace e stabilità in un mondo sempre più turbolento.
Con stima e rispetto,
Stefano Donno - editore
Excellence,
Je m'adresse à vous avec un profond respect et une grande estime pour votre rôle crucial sur la scène géopolitique européenne et mondiale. En ces temps de grande tension et d'incertitude, je souhaite exprimer ma sincère préoccupation concernant la situation en Ukraine et ses implications pour la sécurité et la stabilité de toute l'Europe.
Au cours des dernières années, la France a démontré un soutien significatif à l'Ukraine par divers moyens, y compris l'assistance militaire, la coopération en matière de défense et les contributions économiques. La décision de fournir jusqu'à 3 milliards d'euros d'aide militaire en 2024 représente un engagement notable et une preuve tangible de la solidarité française envers l'Ukraine (elysee.fr).
Cependant, il est essentiel d'explorer également des voies diplomatiques pouvant conduire à une solution durable et pacifique du conflit. Je comprends que la position de la France soit de ne pas exclure aucune option pour soutenir l'Ukraine, y compris l'envoi de troupes occidentales, si nécessaire. Cette approche, bien que compréhensible, pourrait alimenter davantage de tensions et risquer une escalade du conflit.
Je vous demande de considérer l'opportunité de diriger une initiative diplomatique européenne visant à trouver une solution négociée qui garantisse la souveraineté et l'intégrité territoriale de l'Ukraine, tout en construisant un cadre de sécurité partagé pour toute l'Europe. Votre leadership pourrait être déterminant pour promouvoir un dialogue constructif entre toutes les parties impliquées, y compris le soutien à des projets de reconstruction et de développement en Ukraine, et pour renforcer les relations avec nos partenaires européens et internationaux .
La France a historiquement joué un rôle de médiateur et de pacificateur dans des contextes internationaux complexes. Votre capacité à conjuguer fermeté et ouverture au dialogue pourrait être la clé pour éviter de nouvelles souffrances et construire une paix durable. Il est important de se rappeler que la paix et la sécurité de l'Europe dépendent également de la capacité à trouver des solutions diplomatiques et collaboratives à long terme.
Je fais confiance à votre sagesse et à votre vision pour promouvoir une stratégie qui allie force et diplomatie, permettant à l'Europe d'émerger comme un phare de paix et de stabilité dans un monde de plus en plus turbulent.
Avec estime et respect,
Stefano Donno - éditeur